
Abruzzo. “I sindaci di ALI Abruzzo esprimono preoccupazione per la notizia dell’assenza delle cosiddette maggiori entrate che avrebbero permesso almeno di mitigare i tagli disposti per fare fronte al disavanzo della sanità regionale. Ora è necessaria un’operazione verità”: lo dichiara Angelo Radica, presidente di ALI Abruzzo.
Radica prosegue: “La Giunta e la maggioranza regionali si erano a più riprese dichiarati fiduciosi che i risparmi disposti sarebbero stati in qualche modo provvisori, da ritoccare sulla base di un quadro che si sarebbe rivelato meno funesto.
Oggi questo scenario non esiste più. Nei mesi scorsi abbiamo denunciato tutti i rischi, persino di sopravvivenza, che vivono comparti e attività che dipendono da voci del bilancio regionale che sono state di fatto dissanguate. Tra queste ci sono l’agricoltura, la cultura, lo sport e le riserve naturali. Serve ora capire al più presto il quadro. Siamo disponibili da subito a fornire la massima collaborazione per individuare e tutelare i settori più esposti da cui in molti casi dipende la qualità della vita e la coesione sociale delle comunità”.