
Pineto. Il Consiglio comunale ha approvato due mozioni di forte impronta progressista, promosse dai rappresentanti istituzionali di Alleanza Verdi Sinistra e Movimento 5 Stelle, che segnano un chiaro posizionamento politico e valoriale dell’amministrazione: stop al riarmo e impegno per il salario minimo.
Le due mozioni sono state presentate da Marta Illuminati, presidente del Consiglio comunale e componente della segreteria regionale di Sinistra Italiana, e dai consiglieri del Movimento 5 Stelle Filippo Da Fiume e Santino Ferretti, quest’ultimo anche assessore comunale. La maggioranza di centrosinistra ha votato compatta a favore, sottoscrivendo un messaggio chiaro e inequivocabile: Pineto è e vuole restare un comune promotore di pace e giustizia sociale.
“Ringraziamo il sindaco e tutte le forze della maggioranza – dichiarano con soddisfazione le sezioni locali di AVS e M5S – per aver sostenuto queste due battaglie fondamentali:
contro il pericolosissimo piano di riarmo promosso dalla Commissione Europea, che dirotta miliardi di euro verso la spesa militare, e a favore del salario minimo, un principio di civiltà che deve trovare attuazione anche a livello locale, attraverso l’introduzione di criteri più stringenti per appalti e servizi esternalizzati.”
Con questo doppio voto, il Consiglio comunale di Pineto ribadisce la propria adesione ai valori costituzionali di pace e dignità del lavoro, impegnandosi concretamente su due dei temi più urgenti e sentiti a livello nazionale ed europeo.
Un segnale politico forte, chiaro e coerente, che fa di Pineto un esempio concreto di amministrazione coraggiosa, capace di affermare con i fatti che un’altra politica è possibile”.