Pineto. È stato presentato a Villa Filiani, il Piano di Marketing Strategico di Pineto, un documento che restituisce alla città una direzione chiara e una prospettiva moderna sul ruolo che il turismo può e deve assumere nei prossimi anni.
Dopo i saluti istituzionali, la Vicesindaca con delega al Turismo Massimina Erasmi ha illustrato il percorso che ha portato alla redazione del Piano, mentre il redattore ne ha approfondito analisi, scelte strategiche e target individuati.
Tra i partecipanti anche il Capogruppo di Azione in Consiglio Regionale Enio Pavone, presenza istituzionale significativa in un momento in cui Pineto sta ridefinendo la propria identità turistica.
Il Piano si fonda sull’idea di valorizzare in modo coerente ciò che rende Pineto una realtà unica nel panorama adriatico: la fusione tra pineta, mare e area marina protetta; l’ospitalità familiare; l’equilibrio tra natura, quiete e qualità urbana; l’autenticità dei luoghi.
Una visione che si completa con la consapevolezza delle criticità – notorietà del marchio, stagionalità, infrastrutture turistiche da innovare – affrontate attraverso una strategia che punta sulla sostenibilità, sulla qualità dell’esperienza e su una governance partecipata e stabile.
Il Piano riconosce anche l’importanza del lavoro sinergico tra le 7 sorelle della costa teramana, oggi riunite nella Riviera del Gigante, una collaborazione che rappresenta un valore aggiunto per lo sviluppo turistico dell’intero territorio. Il coordinamento tra i comuni costieri permette infatti di presentarsi sui mercati con un’identità condivisa, di strutturare servizi integrati, di programmare in modo più efficace e di valorizzare un patrimonio comune fatto di natura, borghi, mobilità dolce e qualità dell’accoglienza. Pineto, in questo contesto, assume un ruolo strategico e contribuisce con le proprie peculiarità alla costruzione di un’offerta unitaria e competitiva
“Il primo ringraziamento va alla Vicesindaca Massimina Erasmi, che con passione e competenza ha guidato un percorso atteso dalla città e oggi finalmente compiuto dall’Amministrazione Dell’Orletta – afferma il Commissario di Azione Pineto, Lorenzo Di Vittorio – Ringrazio il redattore del Piano per il metodo rigoroso e l’approccio improntato all’ascolto, condizione essenziale quando si parla di identità territoriale. Un ringraziamento particolare va al consigliere regionale Enio Pavone, che ieri sera ha partecipato alla presentazione portando un contributo concreto e costruttivo. La sua presenza non è solo un gesto istituzionale: è il segno che oggi Pineto può contare, grazie ad Azione, su una rappresentanza politica autorevole nei luoghi decisivi della programmazione regionale. In questo quadro si inserisce anche il lavoro del deputato Giulio Sottanelli, che in Parlamento garantisce attenzione, interlocuzione e capacità di attrarre risorse. È una presenza preziosa, che consente alla nostra città di avere una voce forte e riconosciuta nei processi decisionali nazionali. Insomma, una filiera virtuosa rappresentata da Azione e a supporto di Pineto e di tutti i Comuni della Costa Teramana”.
“Il Piano di Marketing Strategico è il fulcro di questa nuova fase: non vive isolato, ma rappresenta il centro di una stagione amministrativa che sta riportando Pineto al livello che merita – aggiunge Lorenzo Di Vittorio – Attorno a esso ruotano scelte fondamentali, come il recente via libera in Commissione Ambiente in regione alla variante al Piano di Difesa della Costa, passo indispensabile per rendere pienamente utilizzabili gli investimenti destinati alla protezione del nostro litorale. È una dimostrazione concreta di come una governance coordinata – dal Comune alla Regione fino al Parlamento – possa produrre risultati reali per la comunità. Oggi Pineto ha una grande opportunità: può contare su un progetto chiaro, su amministratori che credono nella città e su una rappresentanza politica – regionale e nazionale – che Azione ha messo al servizio del territorio. È da questa combinazione che nasce la possibilità di rilanciare in modo stabile il nostro modello turistico. Azione sosterrà con convinzione questo percorso: perché crediamo in una Pineto che cresce senza perdere la sua anima, che investe sulla propria identità e che costruisce il proprio futuro con serietà, partecipazione e qualità”.
