Mosciano Civica: sulla scuola media serve un ulteriore mutuo da 1milione
La Cianella parla anche della spinosa questione dell'ITS

Mosciano. Maria Cristina Cianella, capogruppo di Mosciano Civica, ha diffuso un comunicato a margine della seduta consiliare dello scorso 30 giugno durante la quale sono emersi aspetti decisamente importanti.
“La maggioranza ha deliberato una variazione di bilancio per cui, ad oggi, per procedere ad una definizione dei lavori sulla scuola media, sarà necessario indebitarci con un mutuo da 1milione di euro”, dice.
“Questo ulteriore debito nasce da una perizia di variante che ha quantificato i lavori di messa in sicurezza della scuola in oltre 2milioni.
Ricordiamo che i lavori di adeguamento sismico della scuola dovevano essere riconsegnati già nel 2022.
Per essi, pari circa al 30-35% dei lavori da riconsegnare, sono stati già spesi 700.000.
Anche per quest’anno i ragazzi che hanno sostenuto l’esame di terza media non hanno potuto farlo in loco, trasferendosi nella scuola elementare capoluogo, perché il cantiere è fermo, seppur aperto alle attività didattiche.
Ho chiesto se questo ulteriore debito contratto dai moscianesi riuscirà a restituire la scuola media ai ragazzi ed in che tempo.
Su queste domande non ho avuto risposta.
Regolamento chioschi e dehors
É stato votato ed approvato all’unanimità del consiglio un mio emendamento che ha introdotto l’art.1 quater, ovvero: “L’INSTALLAZIONE DEI DEHORS IN PRESENZA DI BELVEDERE, PIAZZE, GIARDINI E/O IN PROSSIMITÀ DI MONUMENTI DI RICONOSCIUTO VALORE STORICO-ARTISTICO E’ COMUNQUE SOGGETTA E SOTTOPOSTA ALLE REGOLE DI SALVAGUARDIA DI DETTI MONUMENTI E/O DI VINCOLI EVENTUALMENTE SUGLI STESSI ESISTENTI”.
Fa sorridere il piccolo atteggiamento infantile della Maggioranza che, tramite la sua comunicazione istituzionale-quindi terza rispetto al dibattito politico- dimentica di rappresentare la modifica proposta dalla lista Mosciano Civica, dopo averla votata.
SULL’ITS
Ferma restando la responsabilità di quanto dichiarato, in sede di auto interrogazione, da parte di Rossi sulle motivazioni delle sue dimissioni, per fatto personale-atteso che l’auto interrogazione scaturisce dalla volontà di non riferire in consiglio a seguito della mia pec in tal senso, ho ribadito che quello stesso slancio di trasparenza che Rossi ha tenuto a precisare come motivo delle sue dimissioni dal CDA dell’ITS, lo dovesse muovere perché, da solo, venisse in Consiglio a riferire.
Senza la necessità della mia richiesta o senza la pantomima dell’auto interrogazione.
Resta il fatto che sui 18.000 da pagare e se questa somma è già in bilancio né l’interrogato Rossi, né l’interrogante D’Antonio hanno dato risposta.
La Lista Mosciano Civica si dissocia, totalmente, dal linguaggio grossolano ed improprio utilizzato dal Sindaco nel corso dell’assise comunale del 30 Giugno.
Condanna ogni forma di violenza verbale e prepotenza istituzionale indirizzata nei confronti di ogni essere umano e, quindi, si unisce alla dovuta solidarizzazione nei confronti della consigliera Baldini, benché, occorre ricordarlo, in altre occasioni, la stessa non si è sottratta da sterili quanto infondate strumentalizzazioni indirizzate nei confronti della lista scrivente.
Ciononostante le forme di abuso e prevaricazione, in senso lato, non sono mai da sottovalutare, anzi vanno condannate sempre.
E fermamente
Soprattutto se espresse in ambito istituzionale.
La Lista Mosciano Civica, inoltre, auspica che nelle sedute del Consiglio comunale di Mosciano ci sia un ritorno alla discussione sui contenuti, che devono riguardare la città, con l’uso di parole ferme, ma educate, nel rispetto della legittima discussione politico-democratica.
Mosciano ha bisogno di risposte e non di trasformare il Consiglio comunale in uno spettacolo trash e di cattivo gusto.
Il candidato Sindaco-Ercole Core
La consigliera eletta Maria Cristina Cianella