
Sarà l’Abruzzo, da oggi, e fino al 18 maggio, a ospitare la Convention Nazionale dell’Associazione Le Donne del Vino. Si tratta di un appuntamento che unirà tradizione, paesaggio ed eccellenze enologiche a una visione concreta di futuro, con l’innovazione come filo conduttore. A promuovere l’evento è la Delegazione Abruzzo dell’associazione “Le Donne del Vino”.
“Ospitare la Convention Nazionale delle Donne del Vino è per l’Abruzzo un motivo di grande orgoglio e un riconoscimento all’impegno di tante professioniste del settore dichiara il presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio -. La nostra regione si conferma terra di eccellenze, capace di coniugare tradizione, innovazione e visione, dove le donne svolgono un ruolo chiave nella crescita del settore vitivinicolo. Siamo pronti a sostenere il comparto in un percorso di crescita sostenibile, inclusiva e orientata al futuro”.
“È un onore e un vanto ospitare la Convention Nazionale delle Donne del Vino in Abruzzo – aggiunge il vicepresidente della Giunta regionale e assessore all’Agricoltura Emanuele Imprudente – oltre che un’opportunità importante per riflettere sul ruolo dell’innovazione nel settore vitivinicolo e per valorizzare il contributo delle donne nella filiera del vino, con uno sguardo al femminile su un asset economico fondamentale per il nostro Paese. Auguro a tutte le delegate e agli ospiti un soggiorno produttivo e stimolante nel nostro Abruzzo e mi congratulo con la Delegazione Abruzzo per l’organizzazione di questo importante evento”. Il cuore dell’evento sarà il convegno “Abruzzo, Coltiviamo scenari futuri”, previsto per sabato 17 maggio al Monastero di San Basilio – Centro Congressi Luigi Zordan dell’Università dell’Aquila. L’incontro ha l’Alto Patrocinio della Regione Abruzzo ed è supportato dal Consorzio di Tutela Vini d’Abruzzo. A moderare sarà la giornalista Lara Loreti giornalista Il Gusto (La Stampa/Repubblica.it). Tra i relatori: Filiberto Brozzetti, assistant professor AI, Law e Ethics LUISS Guido Carli di Roma, con l’intervento “Vino e robot: provocazione o rivoluzione?”; Giovanni Rosato, Manager Rina Agrifood, Marco Ferrante, Ceo e Co-Founder Trace Technologies, “AI, Vitivinicoltura e Agritech. Dai droni alle App”; Rita Lancia, titolare ICO, “Cartone ondulato: tra sostenibilità e comunicazione”; Vanina Bartolozzi, Vetreria Etrusca (Vetruria e Stilvetro), “Innovazione in stabilimento sostenibilità in azienda. Sostenibilità ambientale” e Carlos Dos Santos, CEO Amorim Cork Italia, “L’impatto del cambio generazionale nel mondo del lavoro”.
Ha preso il via oggi, nel cuore dell’Aquila, la prima edizione di VINORUM – Festival del Vino d’Abruzzo, che fino a domenica 18 maggio animerà Piazza Duomo e i cortili storici del centro con degustazioni, incontri e approfondimenti dedicati al mondo del vino e dell’enogastronomia regionale. Protagoniste 41 cantine abruzzesi e 12 stand di prodotti tipici, per un percorso completo tra sapori, cultura e identità del territorio.
“VINORUM è molto più di una manifestazione: è un’occasione per raccontare la forza e la qualità del nostro patrimonio vitivinicolo, ma anche per ribadire quanto il vino rappresenti un motore economico e culturale per l’intero Abruzzo – ha dichiarato il vicepresidente della Regione, Emanuele Imprudente –. L’Aquila, che si prepara a diventare Capitale italiana della Cultura 2026, si conferma lo scenario ideale per valorizzare le nostre eccellenze”.
Grande attesa per la giornata di domani, sabato 17 maggio, quando oltre 100 donne saranno protagoniste di un appuntamento dedicato all’universo femminile del vino, grazie al convegno promosso dall’Associazione Nazionale “Le Donne del Vino”. Un momento di confronto e riflessione che arricchisce ulteriormente il programma culturale della manifestazione.
L’iniziativa è promossa dal Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo e dall’Assessorato all’Agricoltura della Regione Abruzzo e il patrocinio del Comune dell’Aquila. Il programma prevede attività distribuite tra Piazza Duomo e i cortili di palazzo Di Paola, Cipolloni-Cannella e Cappa-Cappelli, con eventi ogni giorno dalle 12 alle 24.