
Pineto. “La caduta di un grande pino nel cuore di Pineto, a pochi metri da bambini, famiglie e turisti, sarebbe potuta diventare una tragedia. Fortunatamente non lo è stata. Ma basterebbe questo a fermare, almeno per un istante, l’autocompiacimento dell’amministrazione comunale e del suo sindaco Alberto Dell’Orletta? Ovviamente no”.
Fratelli d’Italia replica alle dichiarazioni del primo cittadino pinetese rilasciate per rispondere alle accuse del circolo locale di FdI, dopo il pino caduto qualche giorno fa lungo la passeggiata che costeggia la pineta.
“Non ci stupisce la replica puntuale ma clamorosamente autoreferenziale con cui il primo cittadino tenta di smarcarsi da ogni responsabilità. E lo fa con il solito comunicato in cui si alternano parole come verifica, futuro, programmazione, candidature ai fondi europei.
Ma andiamo con ordine”.
“Nel 2022 il Comune ha affidato per 14.000 euro alla società Res Agraria il censimento del verde urbano. Un’azione utile, persino lodevole, se fosse seguita da una reale attività di manutenzione, cura e prevenzione. Ma a distanza di anni, gli alberi continuano a cadere. E no, caro Sindaco, non è sempre colpa dei cambiamenti climatici”.
“La verità è più semplice e più amara: manca la capacità politica di agire con concretezza, di mettere in atto un piano serio per proteggere il nostro patrimonio arboreo, che non è solo un simbolo ma il vero cuore pulsante di Pineto. E non serve scomodare progetti candidati, forse, ma non ancora concretizzati per giustificare l’immobilismo. Chi governa da 20 anni, come Lei e gran parte della sua maggioranza, non può più raccontare cosa farà, deve spiegare cosa non ha fatto”.
“Prendiamo spunto da alcuni esempi: lo Sportello del Verde, sbandierato come strumento di consulenza gratuita ma mai attivato concretamente per i cittadini o gli impianti antincendio che nel 2025 sono ancora “in fase di definizione”. Senza dimenticare che l’assessore Jessica Martella, da noi citata per la sua inadeguatezza nella gestione dei parchi urbani, viene difesa d’ufficio dal Sindaco, che precisa come la delega in realtà sia “collegiale”. Tradotto nello stile PD: tutti responsabili, quindi nessuno responsabile”.
“Noi di Fratelli d’Italia non intendiamo strumentalizzare nulla. Ma non siamo nemmeno disposti ad accettare il gioco delle tre carte con cui si vorrebbe far passare come “eccezionale” un evento prevedibile. Perché quello che è accaduto, in un’area frequentatissima, non è un fulmine a ciel sereno ma il risultato di un’arroganza gestionale mascherata da progettualità futura.
Chi governa una città ha il compito di proteggere il presente, non solo di sognare il domani. E chi ama Pineto, come noi, non può restare in silenzio mentre la città si svuota della sua anima verde, tra pini abbattuti, alberi trascurati e progetti sempre “in fase di candidatura”. Basta autocelebrazioni, basta comunicati trionfalistici che ignorano la realtà sotto gli occhi di tutti. Servono verità, responsabilità e, soprattutto, competenza”, conclude la nota.