
Il gruppo consiliare Pineto Riparte ha protocollato due mozioni da portare all’attenzione del prossimo Consiglio comunale e quattro interrogazioni.
Un’iniziativa forte e concreta per stimolare una maggioranza che ci appare alquanto assopita. Proponiamo soluzioni serie, portatrici di chiarezza, trasparenza e visione amministrativa, finora ignorate dall’attuale governo cittadino.
1. Mozione sulla Commissione Urbanistica consiliare e sull’Ufficio di Piano comunale
Chiediamo la convocazione della Commissione Urbanistica consiliare e l’istituzione di un Ufficio di Piano comunale: uno strumento indispensabile per garantire trasparenza, visione strategica e partecipazione nei processi di pianificazione urbanistica.
Nella stessa mozione rilanciamo i 16 accordi di programma fermi da anni, ricordando che molti cittadini hanno investito denaro in progetti ancora in attesa di risposta.
Richiamiamo inoltre l’attenzione sul Piano Quadro, un’area di 40 ettari fronte mare che rappresenta un’opportunità decisiva per il salto di qualità del turismo cittadino, oltre alla revisione del piano agricolo annunciata dall’assessore all’urbanistica nella conferenza stampa del dicembre 2024.
Per affrontare tutto ciò non si può prescindere dalla creazione di un Ufficio di Piano, anche perché il nostro Comune non dispone attualmente di risorse umane sufficienti per una pianificazione integrata.
2. Mozione per l’allargamento del marciapiede lato mare del ponte Calvano
Su sollecitazione dei cittadini, chiediamo che l’Amministrazione si attivi concretamente per l’allargamento del marciapiede lato mare, un intervento ormai improrogabile per garantire la sicurezza della mobilità pedonale. Deve rientrare tra le priorità strategiche del Comune.
3. Interrogazione sul magazzino ferroviario abbandonato
Abbiamo chiesto chiarimenti sulle condizioni attuali del magazzino ferroviario, sul suo affidamento e sulla destinazione futura. Si tratta di una struttura lasciata all’incuria per troppo tempo, ma che potrebbe essere valorizzata come spazio culturale e funzionale, soprattutto in considerazione della carenza di strutture per le attività scolastiche.
4. Interrogazione sul chiosco nel Parco delle Ninfee
Con questa interrogazione chiediamo se e quando il chiosco all’interno del Parco delle Ninfee sarà reso fruibile per i cittadini, e quali siano le reali intenzioni dell’Amministrazione per quest’area pubblica.
5. Interrogazione su Beach Paradise
Abbiamo presentato un’interrogazione sulla gestione e la trasparenza delle attività nell’area conosciuta come Beach Paradise e nell’adiacente area ex Druda. Durante la conferenza stampa del dicembre 2024, l’assessore Santino Ferretti ha dichiarato l’esistenza di un progetto già pronto: chiediamo di conoscerlo, vista anche la vicinanza con l’area demaniale.
6. Interrogazione sui parcheggi presso la Torre di Cerrano
Abbiamo infine chiesto chiarimenti in merito ai parcheggi nell’area della Torre di Cerrano, un patrimonio ambientale e storico del nostro territorio. Con l’estate alle porte, non ci sembra che la situazione sia stata definita secondo quanto previsto dalla delibera.
Pineto Riparte continuerà a lavorare con serietà e determinazione per sollevare temi concreti, dare voce ai cittadini e offrire alla città un’alternativa politica fondata su trasparenza, responsabilità e visione di lungo termine.