Serie D, il Giulianova strappa un punto sul campo dell’Atletico Ascoli FOTO

Atletico Ascoli-Giulianova 0-0

Atletico Ascoli: Di Giorgio; Mazzarani, D’Alessandro, Nonni; Bucco, Forgione (28’st Sbrissa), Coppola (21’st Muro), Vechiarello, Sardo; Didio (16’st Belloni), Maio (28’st Minicucci). A disposizione: Galbiati, Feltrin, Camilloni, Antoniazzi, Carbone. Allenatore: Seccardini

Giulianova: Negro, Esposito, Morri, Scimia (35’st De Silvestro), Martiniello (42’st Cisse), Odianose, Scarsella, Agostini (23’st Mbaye), Vuillermoz, Crosariol (9’st Bolondi), Pertosa. A disposizione: Vandelli, Pesoli, Giglio, Gallo, Fiaschi. Allenatore: Pergolizzi

Arbitro: Copelli di Mantova (assistenti Antonini di Bassano del Grappa e Rossetto di Schio)

Ammoniti: Mazzarani, Bucco (A), Esposito, Odianose, Pertosa (G).
Note. Spettatori 700 circa con nutrita rappresentanza ospite. Angoli 4-5. Recuperi: 0, 4′

Ascoli Piceno. E’ un punto di sostanza, sotto tanti aspetti, quello che il Giulianova incassa al Del Duca contro l’Atletico Ascoli, formazione sul piano dell’organico di assoluto livello.
Il pareggio consente alla squadra di Pergolizzi di dare continuità ai risultati e di compiere un piccolo passo in avanti, anche sul piano della solidità e dell’applicazione in campo.
La gara è molto bloccata sul piano tattico: squadre disegnate in maniera speculare (salvo poi nella seconda fase della contesa con il passaggio del Giulianova al 4-4-2 e pochi spazi.
O meglio: la formazione di casa ama gestire ritmi e possesso, quella di Pergolizzi gioca dietro la linea della palla e prova di tanto in tanto, soprattutto nella prima frazione, di ripartire.
Il Giulianova che ritrova Agostini dell’inizio, costruisce la palla gol più succulenta, in apertura, con il bel colpo di testa di Odianose (come al solito tra i migliori), che trova Di Giorgio molto attento nella respinta.

Sul piano della manovra l’Atletico Ascoli prova ad allargare la manovra sulle corsie laterali e prima del riposo il colpo di testa di Didio timbra la traversa.
La ripresa riprende con lo stesso analogo canovaccio e l’Atletico Ascoli prova ad alzare ulteriormente il baricentro, mentre il Giulianova mostra grande compattezza, ma giocoforza deve fare gara di sacrificio con pochi spunti offensivi.

Forgione si vede annullare un gol, poi il tecnico di casa rimodella la squadra, a dimostrazione di una rosa decisamente ampia. Pergolizzi a sua volta muta assetto con l’ingresso di Mbaye e Bolondi e l’arretramento di Esposito sulla linea dei terzini. L’effetto pratico è quello di una gara ulteriormente bloccata e gli unici elementi capaci di spezzare l’equilibrio, le palle inattive, non mutano il corso degli eventi.
Per i giallorossi il punto va catalogato in chiave positivo, in attesa di ritornare al Fadini contro l’UniPomezia. Mancherà il capitano Esposito per squalifica.