Centro storico, le controproposte della minoranza a Teramo
In vista del consiglio comunale straordinario

I sottoscritti Consiglieri di opposizione del Comune di Teramo, premesso:
• Che i Gruppi di Opposizione hanno presentato in data 10 aprile 2025 richiesta di
convocazione di seduta straordinaria del Consiglio comunale di Teramo sulle condizioni e sulle
prospettive del centro storico;
• Che la Convenzione stipulata dall’attuale amministrazione con la Easy Help risulta
svantaggiosa per i cittadini a causa degli elevati costi del parcheggio, dell’inasprimento delle
multe sui ritardi, dell’eliminazione della gratuità nella fascia oraria dalle ore 13.00 alle ore 15.00,
determinando condizioni insostenibili per i residenti, per i lavoratori, per i commercianti e per
tutti coloro che intendono accedere al centro;
• Che detta Convenzione risulta, altresì, svantaggiosa per il Comune a causa dell’elevato
costo della gestione, della mancanza di introiti per le casse comunali e per l’impossibilità di
poter contenere le tariffe dei parcheggi senza sostenere costi da parte dell’Ente e di svolgere
corrette politiche tariffarie, di controllo e di indirizzo della viabilità;
• Che le recenti scelte dell’amministrazione, anche di inversione dei sensi di marcia e di
pedonalizzazione di alcune importanti strade del centro storico, hanno in pratica attuato un
PUMS non condiviso e non ancora approvato, ma comunque pagato dai cittadini alla Easy Help;• Che l’occupazione di suolo pubblico di cantieri e dehors non è regolamentata e verificata
correttamente, tanto che la città è assediata e imbruttita dai cantieri, peraltro quasi
esclusivamente privati, e dalle impalcature che spesso non lasciano nemmeno lo spazio minimo
vitale di passaggio soprattutto per gli utenti più deboli;
• Che a quasi dieci anni dal sisma e dopo sette anni di amministrazione D’Alberto la
ricostruzione pubblica è praticamente ancora ferma;
• Che, a partire dagli uffici comunali, il centro storico è sempre più depauperato di funzioni
e di attrattività;
• Che la mancata ricostruzione delle scuole in centro e la delocalizzazione del Delfico unita
a quella imponente di importanti uffici pubblici hanno determinato un ulteriore
depauperamento del centro storico anche a danno delle attività commerciali;
• Che nella nostra città si verificano sempre più episodi di violenza e di scarso presidio anche
delle aree più centrali, determinando una percezione di grave insicurezza da parte dei cittadini;
• Che sussiste una totale carenza di visione strategica e di pianificazione sia urbanistica che
commerciale della città;
• Che manca del tutto una planimetria che individui correttamente tutti gli stalli di sosta
esistenti e disponibili in centro storico;
• Che non esiste una mappatura dei vari immobili non utilizzati, in disuso e/o fatiscenti.
Tanto premesso, i sottoscritti consiglieri di opposizione,
PROPONGONO
1. Di procedere alla risoluzione per inadempimento e colpa della convenzione con Easy Help,
con particolare rifermento alla errata, non adeguata e penalizzante realizzazione degli stalli e
installazione di colonnine per il pagamento.
2. Di recuperare in tal modo la gestione politica e amministrativa della disciplina della sosta
e della circolazione al fine di realizzare in modo concreto e realistico una politica tariffaria equa,
contenuta e adeguata ai bisogni e alle esigenze dei cittadini di Teramo;
3. Di individuare prioritariamente e in via d’urgenza una chiara mappatura di tutti gli stalli
dei parcheggi del centro storico e di utilizzare, intanto, i parcheggi bianchi per i residenti,
limitatamente a una vettura per nucleo familiare senza limiti di tempo, e con disco orario per
una migliore accessibilità dei non residenti;
4. Di predisporre un piano del trasporto pubblico urbano che torni a riconsiderare in
maniera più razionale e funzionale il centro anche reintroducendo, in convenzione con i gestori
dei parcheggi in struttura, un servizio di bus navetta;
5. Di utilizzare i parcheggi al momento esistenti ma non utilizzati nel parcheggio San
Francesco, incentivando la sosta per lavoratori e residenti del centro storico;
6. Di prevedere convenzioni agevolate per il parcheggio destinato ai residenti e ai pendolari
che quotidianamente devono recarsi in centro per ragioni di lavoro/studio.7. Di individuare un parcheggio di lunga sosta gratuito esterno al centro storico che sia
collegato con un servizio di trasporto pubblico urbano;
8. Di istituire, anche all’esterno del centro storico, parcheggi a pagamento per alleggerire le
zone centrali e meglio disciplinare la sosta in corrispondenza di attività di grande distribuzione commerciale;
9. Di ridurre la pressione fiscale per chi mantiene o apre una attività commerciale al fine di
ridare vita e attrattività alle zone svuotate del centro storico;
10. Di rendere noto lo stato dei lavori della cantierizzazione degli immobili pubblici e di
stilare un preciso cronoprogramma per vincolare una rapida ultimazione dei lavori;
11. Di intervenire sul piano dell’attrattività e della sicurezza del centro, con il potenziamento
dell’illuminazione pubblica, con l’installazione di telecamere di controllo e con la presenza fissa
di agenti di polizia municipale in centro storico, come deterrente per la sosta incontrollata e
anche come presidio di sicurezza e legalità;
12. Di addivenire finalmente a una sistemazione più decorosa del centro storico nei vari
aspetti: pavimentazione, materiali, arredo e decoro pubblico anche incrementando la
cartellonistica per le informazioni utili ai cittadini e ai turisti;
13. Di incentivare l’apertura in centro storico di strutture commerciali anche di medie e
grandi dimensioni.
14. Di creare una mappatura degli immobili non utilizzati o dismessi e dei vuoti urbani
esistenti nel centro storico per promuovere politiche di un loro riutilizzo anche a fini direzionali,
commerciali e abitativi.
I gruppi consiliari comunali di
Forza Italia
Fratelli d’Italia
Futuro In
Lega
Per una Città migliore
Teramo è meglio
Teramo sul serio