
PESCARA-CESENA 1-3
MARCATORI: 32’ Blesa (CE), 35’ Olzer (PE), 48’ Shpendi, 63’ Bisoli (CE)
PESCARA (3-4-2-1): Desplanches; Letizia, Corbo, Brosco; Oliveri (87’ Berardi); Squizzato, Graziani (53’ Kraja), Olzer; Sgarbi (73’ Cangiano), Merola (56’Meazzi); Di Nardo (73’ Tonin); All. Vincenzo Vivarini
CESENA (3-5-2): Klinsmann; Ciofi, Zaro, Mangraviti; Frabotta (74’ Celia), Bastoni (74’ Francesconi), Berti (85’ Arrigoni), Bisoli, Ciervo (85’ Adamo); Shpendi, Blesa (79’ Diao); All. Michele Mignani
AMMONITI: Frabotta (CE), Oliveri (PE)
ESPULSI
ARBITRO: Francesco Forneau della sezione di Roma 1
ASSISTENTI: Luigi Rossi di Rovigo e Carlo Rinaldi di Bassano del Grappa
IV UOMO: Luca Massimi della sezione di Termoli
VAR: sarà Luigi Nasca della sezione di Bari
AVAR: Alessandro Prontera della sezione di Bologna
Pescara. Parte male la nuova avventura del Pescara in serie B: i biancazzurri cedono all’Adriatico 1-3 con il Cesena. Dopo il cerimoniale di apertura il Delfino dà l’avvio al suo 40° campionato cadetto, tornando nella seconda serie dopo quattro anni di assenza. Al 6′ buon intervento di Desplanches su Blesa. Al 16′ lo stesso attaccante bianconero viene fermato da Corbo. Intorno alla mezz’ora Cesena ripetutamente pericoloso, fino a quando riesce Desplanches, con il supporto di Oliveri, salva, ma al 32′ non riesca ad evitare il vantaggio romagnolo siglato da Blesa. Ma appena 3′ dopo il Pescara ristabilisce gli equilibri con Olzer che con una grande conclusione da fuori fissa il risultato sul momentaneo 1-1. In chiusura di frazione premono gli ospiti, però il risultato al rientro negli spogliatoi non cambia. Nella ripresa il Cesena continua a fare la partita e al al 63′ si riporta in vantaggio con Shpendi che trova il colpo vincente dopo aver ricevuto da Bastoni che aveva superato Brosco approfittando di un disimpegno sbagliato dei biancazzurri. Al 63’ il gol del definitivo 1-3 messo a segno da Bisoli grazie ad un’uscita sbagliata dell’estremo di casa. Nel finale Olzer ha l’occasione di accorciare le distanze mettendo a segno la sua doppietta personale, ma nella circostanza è poco fortunato. Per i romagnoli si tratta della prima vittoria all’Adriatico nella serie cadetta.