Il primo lotto della Cittadella della Cultura di Teramo entro il 2028 VIDEO
Il magnifico rettore Christian Corsi ha illustrato questa mattina le novità

Entro il 31 dicembre 2028 vedrà la luce a Teramo il recupero del primo lotto dell’ex ospedale psichiatrico. L’Università di Teramo è infatti riuscita a riottenere 20 milioni di euro di fondi Masterplan destinati alla realizzazione della Cittadella della Cultura, andati persi dopo l’arenarsi del progetto dal 2018.
Sono 35 le offerte presentate nel corso dell’apertura del bando, tra imprese nazionali, abruzzesi e teramane. Entro 60 giorni la commissione di valutazione si pronuncerà sull’assegnazione dei lavori. A gara ormai chiusa, questa mattina il magnifico rettore Christian Corsi in aula magna ha fatto il punto della situazione.
Lo slogan è “nuova visione al centro”, perché il progetto andrà ad impattare non sono sull’ateneo, ma ovviamente anche sulla città. Nelle intenzioni nella Cittadella della Cultura troveranno posto Scienze della Comunicazione, forse Scienze Politiche e Giurisprudenza, ma quest’ultima potrebbe anche restare nel campus di Colleparco e magari pensare in futuro allo spostamento del tribunale per creare un unico dipartimento. Il bando per il recupero dell’ex manicomio ha ricevuto l’ok dell’Anac con parere scritto, dopo le rimostranze di Ance e Aniem Teramo che si erano rivolti all’autorità amministrativa lamentando carenze nell’avviso. Per completare l’opera già validata, sono necessari complessivamente 60 milioni di euro e l’Ateneo è già al lavoro per reperire il resto della somma.
In conferenza stampa, è stata diffusa anche la notizia dell’apertura del bando per il raddoppio di medicina veterinaria, dunque L’università di Teramo è stazione appaltante per complessivi 46 milioni di euro.
Per il rettore Corsi, però, è tempo che la città comprenda la sua vera vocazione e che tutti si muovano con concretezza e velocità, must del suo mandato.