Pescara. “È in programma domani, nella sede del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, un tavolo tecnico-istituzionale dedicato alla grave situazione di criticità che interessa il porto di Pescara, fortemente compromesso da un significativo insabbiamento dei fondali”.
Lo comunica l’assessore regionale alle Infrastrutture e Trasporti, Umberto D’Annuntiis, che parteciperà per la Regione Abruzzo e spiega: “La vasca risulta colmata e le risorse a disposizione, pari a un milione di euro, non sono sufficienti a risolvere definitivamente la problematica”.
Il tavolo è stato fortemente voluto dal Presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, e vedrà la partecipazione del sottosegretario alle Infrastrutture e Trasporti, senatore Antonio Iannone, e del sottosegretario all’Ambiente, senatore Claudio Barbaro, unitamente alla Direzione Generale per i Porti, la Logistica e l’Intermodalità del MIT, alla Direzione Marittima della Capitaneria di Porto di Pescara, all’Autorità di Sistema Portuale, al Comune di Pescara ed all’ARPA regionale.
Obiettivo dell’incontro è quello di avviare un percorso operativo per il ripristino della piena funzionalità del porto, oggi messa a rischio dalla ridotta quota di pescaggio, attraverso interventi di trattamento che riducano il rifiuto e permettano altresì, con adeguati finanziamenti, di smaltirlo.
“La Giunta Marsilio conferma la massima attenzione sul Porto di Pescara – ha aggiunto D’Annuntiis – Confidiamo che dall’incontro di domani possa essere trovata una soluzione concreta ad una problematica ventennale che ha ridotto le potenzialità di una infrastruttura centrale nelle nostre strategie. La Regione Abruzzo ha infatti già destinato oltre 56 milioni di euro, attraverso fondi FSC e fondi ministeriali, per il nuovo porto e la deviazione del fiume Pescara. È necessario, ora, imprimere una accelerazione alle attività al fine di porre in essere i dovuti interventi”.
