
Pescara. “La seduta di ieri della Commissione Controllo e Garanzia conferma, ancora una volta, il triste marchio di fabbrica dell’amministrazione Masci: grandi inaugurazioni, zero programmazione e cantieri che non arrivano mai al traguardo”.
Ad affermarlo è il capogruppo del Movimento 5 Stelle, Paolo Sola, riferendosi alla struttura dell’ex bocciodromo di Zanni e denunciando: “Inaugurato con toni trionfalistici a settembre ma ad oggi ancora chiuso, senza agibilità e senza le omologazioni necessarie per ospitare campionati di basket e volley”.
“Già a febbraio – ricorda Sola – la Commissione aveva chiesto chiarimenti sui ritardi, e l’Amministrazione aveva promesso l’apertura entro due mesi. Ad agosto, di fronte all’ennesima riunione convocata per fare il punto, è emerso che il progetto aveva accumulato intoppi, richieste integrative e perfino un aumento dei costi di circa 200 mila euro rispetto al previsto”.
“Nonostante ciò, il sindaco e la sua Giunta hanno pensato bene di tagliare il nastro a settembre, sapendo perfettamente che mancavano ancora tutte le autorizzazioni. Dai documenti emersi, infatti, non solo la struttura non era pronta – prosegue Sola – ma non poteva esserlo, perché i fondi PNRR che lo finanziano non comprendevano anche gli arredi, e il Comune non aveva previsto un solo euro nel bilancio 2025 per il loro acquisto. Praticamente si pretendeva di ottenere l’omologazione dalle federazioni di basket e volley senza spogliatoi arredati, senza locali attrezzati, senza neppure la dotazione minima per il pronto soccorso”.
“Gli atti prodotti dagli uffici parlano chiaro”, insiste il pentastellato, “solo tra il 3 e il 19 novembre sono partite le richieste per cassette di pronto soccorso, attrezzature federali, certificazioni impianti, verifica messa a terra, omologazioni, documentazione acustica, acquisto attrezzature per ghiaccio e perfino per l’arredo del locale sanitario. Pratiche che avrebbero dovuto essere avviate mesi prima e che spiegano perché l’impianto non sia ancora utilizzabile e lo sarà, pare, soltanto ad inizio 2026”.
La ricostruzione di replica arriva da parte dell’assessore comunale allo Sport Patrizia Martelli: “Una volta ultimati i lavori di riqualificazione dell’ex bocciodromo di Zanni, voluti da questa Giunta, per un importo complessivo di un milione e mezzo di euro, abbiamo inaugurato la struttura per mostrarla alla città con la contestuale intitolazione a Bruno Pace e ora siamo in attesa che si concluda tutto l’iter, fino al via libera della Commissione pubblico spettacolo. A breve, quindi, la struttura sarà fruibile da tutti, diventerà viva, operativa, e immagino che da gennaio si riempirà di giovani”.
“Ci sono dei passaggi da seguire, inderogabili, e non sono certo le polemiche dei pentastellati, e prima ancora del Pd che aveva avuto già le stesse identiche risposte, a cambiare questi passaggi, che attendiamo fiduciosi e soprattutto nella massima serenità”, ribatte Martelli, “Sono certa, peraltro, che oggi il dirigente del settore ha chiarito nuovamente tutto in commissione ma l’occasione si è rivelata troppo ghiotta per Sola, che altrimenti non avrebbe saputo quale altra polemica tirare fuori. Mi chiedo cosa dirà Sola, e non solo lui, quando il palazzetto di via Carlo Alberto dalla Chiesa sarà disponibile e con chi se la prenderà per i suoi attacchi settimanali, post-commissione”.



