
Pescara. Estatica non è solo musica, divertimento e intrattenimento, ma anche solidarietà e impegno civile. Nel corso degli ultimi tre eventi organizzati dal Marina di Pescara è stata, infatti, prevista la presenza di banchetti di raccolta fondi per i civili di Gaza.
In particolare, i volontari di Emergency, l’associazione umanitaria fondata dall’indimenticato Gino Strada nel 1994 per portare aiuto alle vittime civili delle guerre e della povertà, e dell’associazione Gazzella Onlus, hanno partecipato finora a tre eventi del cartellone di Estatica, “Floyd vs Floyd” e “The Biggest Combat Rock”, per il format Combat Rock, e MOM – “Mia, Ornella, Mina” per la rassegna Cover Lover.
La generosità e l’impegno civile del pubblico dei tre spettacoli ha consentito di raccogliere, fino a questo momento, una somma complessiva di oltre 920 euro. Nel dettaglio, circa 380 euro saranno versati nelle casse di Emergency, mentre 542 euro sono confluiti nelle risorse a disposizione di Gazzella Onlus, un’associazione senza fini di lucro che si occupa di assistenza, cura e riabilitazione dei bambini palestinesi feriti da armi da guerra, essenzialmente nel territorio di Gaza e soprattutto attraverso l’attivazione di adozioni a distanza dei piccoli feriti.
Il pubblico, inoltre, è stato sensibilizzato al termine dello spettacolo MOM attraverso le immagini sul ledwall dell’Arena del porto turistico raffiguranti la devastazione del conflitto nella Striscia di Gaza e dalla scritta “Stop War” (basta guerra). Così come, durante gli spettacoli del Combat Rock, non sono mancati musicisti che hanno sventolato la bandiera della Palestina in segno di vicinanza verso il popolo di Gaza.
Ma la solidarietà nei confronti delle vittime del conflitto israelo-palestinese al Marina di Pescara non si ferma qui. L’iniziativa sarà ripetuta anche in ulteriori eventi del cartellone di Estatica, sempre grazie alla presenza dei volontari delle associazioni.