
Pescara. Si sono concluse la scorsa settimana, anche a Pescara, le operazioni ad alto impatto, svolte sull’intero territorio nazionale dalla Polizia di Stato nei mesi di agosto e settembre, finalizzate al contrasto della criminalità giovanile.
Le attività, svolte anche dalla locale Squadra Mobile, coordinata dal Servizio Centrale Operativo e supportata da diversi equipaggi dei Reparti Prevenzione Crimine e degli Uffici territoriali, hanno riguardato giovani dediti principalmente, in gruppo o singolarmente, a reati contro la persona, il patrimonio o in materia di stupefacenti.
In particolare, sono stati presidiati i luoghi di maggiore aggregazione dove si è proceduto all’identificazione di numerose persone tra i quali quelli ritenuti presumibilmente coinvolti nell’attività di cessione di sostanze stupefacenti.
L’attività, concretizzata in mirati controlli svolti nei principali luoghi in cui si registra la presenza di minorenni e appena maggiorenni legati al contesto segnalato, ha consentito di conseguire i seguenti risultati:
Sono state identificate 38 persone, di cui 21 minorenni, soprattutto in aree di spaccio, di cosiddetta movida, esercizi commerciali e stabilimenti balneari.
Sono stati arrestati o sottoposti a fermo di indiziato di delitto 2 maggiorenni, per reati contro la persona.
Sono stati arrestati o sottoposti a fermo di indiziato di delitto 2 minorenni per reati contro il patrimonio.
E’ stata eseguita 1 ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di 1 maggiorenne.
Sono stati denunciati in stato di libertà 8 maggiorenni e 6 minorenni per reati contro la persona, il patrimonio e in materia di sostanza stupefacenti.
Sono stati controllati 7 esercizi commerciali, 2 sale giochi e altri 6 luoghi della movida.
Sono state elevate 11 sanzioni amministrative ai sensi dell’ordinanza anti-alcol.