ACCEDI AL CANALE WHATSAPP E RICEVI LE TOP NEWS DEL GIORNO:

ACCEDI AL CANALE
Pescara

Caro parcheggi a Pescara: commercianti pronti alla protesta

Pescara. Le associazioni di categoria Confcommercio, Confesercenti, Cna e Confartigianato scendono in campo a Pescara per dire ‘no’ all’aumento del prezzo dei parcheggi in città, così come annunciato nelle ultime ore dall’amministrazione comunale.

Confcommercio, Confesercenti, Confartigianato, Cna annunciano che lunedì raccoglieranno fra i loro iscritti le adesioni per organizzare una manifestazione di protesta a Pescara che poi porterà come momento forte lo spegnimento delle insegne delle varie attività commerciali e non solo le insegne ma anche dei negozi e delle vetrine”.

Così i rappresentanti delle varie associazioni che poi aggiungono: “Non ci aspettavamo certo che l’amministrazione comunale di Pescara potesse decidere di aumentare le tariffe dei parcheggi senza consultare le varie associazioni di categoria. Noi abbiamo sempre collaborato con l’amministrazione comunale portando le nostre proposte e rendendoci sempre partecipi e collaborativi, ma oggi non possiamo restare in silenzio. Stiamo già subendo e non da oggi le conseguenze dei lavori che si stanno facendo in varie zone della città sapendo che la riqualificazione idrica è fondamentale e non più rinviabile, ma nel periodo di Natale che è il mese più importante dell’anno per le nostre attività, ecco qui che arriva come una scure la decisone attraverso una delibera fatta in sette minuti, di aumentare il costo dei parcheggi. Per questo siamo amareggiati, delusi e chiediamo l’immediata revoca della delibera e di aprire sulla questione una discussione nel 2026 e da subito lasciare il costo dei parcheggi invariato. Chiediamo inoltre che si recuperino oltre 200 posti auto nella zona sud dell’area di risulta che sono fondamentali più che mai”.

FEDERCONSUMATORI: “RINCARI INGIUSTIFICABILI”

“Un ennesimo aggravio per le tasche di cittadini, famiglie, lavoratori e consumatori che intendono accedere al centro della città. È inaccettabile giustificare questi rincari con l’incentivo all’uso del trasporto pubblico quando questo non rappresenta ancora un’alternativa concretamente praticabile per tutti”. Lo afferma Federconsumatori Abruzzo a proposito della riorganizzazione dei parcheggi a Pescara, chiedendo al Comune di fare marcia indietro ed esprimendo “la più ferma opposizione alla delibera”.

“Il trasporto pubblico – dice il presidente Francesco Trivelli – deve essere realmente potenziato e gratuito per costituire una valida alternativa. A dimostrazione di ciò il mancato potenziamento del terminal bus nell’area di risulta con i suoi 15 stalli coperti, annunciato con partenza lavori per l’ottobre-novembre 2023, risulta ancora in attesa di realizzazione”.

Gli aumenti delle tariffe, secondo Federconsumatori, “penalizzano il potere d’acquisto in un periodo economico già difficile; danneggiano il commercio locale a ridosso delle festività natalizie; mancano di equità revocando la sosta gratuita per le auto elettriche; sono poco chiari nella loro approvazione e pubblicazione”.

Federconsumatori Abruzzo “si unisce alle voci di protesta e chiede alla Giunta Masci di ritirare immediatamente la delibera, avviare un confronto pubblico con i soggetti interessanti, e potenziare concretamente il trasporto pubblico”.

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio

Adblock rilevato

Hai Attivato un blocco delle nostre Adv. Cityrumors è un Giornale Gratuito. Se vuoi continuare a leggerlo e supportarlo, per favore non bloccare le nostre pubblicità. Grazie.