
Ottobre 2025 si è concluso con temperature in linea con le medie storiche su tutto il territorio abruzzese. È quanto emerge dal bollettino climatologico mensile pubblicato dalla rubrica OsservaTE, un progetto dedicato all’analisi e alla divulgazione dei dati ambientali e climatici sull’Abruzzo.
La temperatura media regionale registrata ad ottobre è stata di 11,47°C, con le seguenti anomalie rispetto ai periodi di riferimento:
• -0,07°C rispetto alla media del trentennio 1961–1990
• -0,70°C rispetto alla media del periodo 1991–2020
Il quadro complessivo conferma un mese di ottobre stabile, con valori di poco inferiori alle medie storiche.
Dall’analisi di dettaglio elaborata si evince che nessuna provincia abruzzese, ad eccezione dell’Aquila, mostra scostamenti significativi rispetto alle medie storiche. Le anomalie più significative, rispetto al periodo 1991–2020, sono state:
• Chieti: +0,41°C
• Pescara: +0,18°C
• Teramo: -0,09°C
• L’Aquila: -1,77°C
I dati utilizzati da OsservaTE provengono dal programma europeo Copernicus e da fonti istituzionali italiane, e sono stati elaborati con l’obiettivo di offrire una lettura semplice ma accurata sul tema del cambiamento climatico locale.
“Le temperature registrate nel corso del mese di ottobre 2025 mostrano valori maggiormente vicini alle medie storiche sui periodi 1961-1990 e 1991-2020,”
spiega Andrea Di Antonio, fisico dell’atmosfera e curatore della rubrica OsservaTE.
“Questi dati rappresentano una variazione significativa rispetto allo stesso mese degli anni precedenti e richiedono un monitoraggio costante. È importante continuare a osservare l’andamento per capire se si tratta di un episodio isolato oppure dell’affermazione di un nuovo trend climatico in regione.”
Il bollettino completo di ottobre 2025, corredato di grafici, tabelle e confronti con gli anni precedenti, è disponibile al seguente link: https://andreadiantonio.com/it/temperature-abruzzo-ottobre-2025
L’obiettivo della rubrica resta quello di fornire strumenti di conoscenza chiari e basati sui dati per aiutare cittadini e istituzioni a comprendere l’evoluzione climatica del territorio con la pubblicazione di un nuovo bollettino ogni mese, in tutte le stagioni. Al termine dell’anno solare, insieme al bollettino di gennaio del prossimo anno, verrà pubblicato anche un report climatico annuale che offrirà una sintesi complessiva dell’andamento del 2025.



