Tortoreto, nuovo volto per piazza Madonna di Fatima
Di nuovo fruibili aree verdi e spazi ludici per la piazza di Salino

Tortoreto. Nuovo volto per piazza Madonna di Fatima, nella frazione di Salino, con aree verdi, spazi per lo sport, giochi rinnovati e arredi ecosostenibili. Aree che sono state riaperte e fruibili.
Il progetto ha interessato diversi ambiti della piazza.
Area ludica e sportiva. L’area giochi è stata completamente rinnovata con l’installazione di una pavimentazione antitrauma alveolare per la sicurezza dei più piccoli. È stata inoltre creata una nuova zona dedicata alle attrezzature sportive, per favorire l’attività fisica all’aria aperta.
Sicurezza e arredo. Le vecchie recinzioni in legno sono state sostituite con nuove strutture metalliche, dotate di cancellati pedonali. Particolare attenzione è stata posta all’arredo urbano: sono state installate panchine funzionali in WPC. Si tratta di un materiale ecologico sostitutivo del legno, impermeabile, resistente ai raggi UV e che non necessita di trattamenti stagionali. A queste si aggiungono nuove sedute relax, colorate in verde e bianco per richiamare la pavimentazione esistente.
Verde e infrastrutture. L’intervento ha previsto la piantumazione di nuove specie arboree per potenziare il polmone verde della zona. Dal punto di vista strutturale, è stato realizzato un importante potenziamento del sistema di deflusso delle acque bianche; questo lavoro ha permesso di risanare e riqualificare i muri di contenimento, ora tinteggiati in un verde tematico che si integra con l’ambiente.
“Questo intervento rappresenta un tassello di un piano più ampio: sono infatti in corso lavori in altre aree verdi urbane per migliorare la vivibilità della nostra città”, scrive in una nota Arianna Del Sordo, vicesindaca con delega ai lavori pubblici.
“Con grande soddisfazione riconsegniamo ai cittadini gli spazi di piazza Madonna di Fatima. Il nostro obiettivo non era solo ‘riparare’, ma innovare. Abbiamo puntato sulla sicurezza, con la nuova pavimentazione antitrauma alveolare, e sulla socialità, creando una zona dedicata allo sport che prima mancava. Si può migliorare ancora e saremo felici di farlo sulla base delle risorse e attività in corso”.





