Il teatro va nelle scuole grazie al Consorzio Bim
Al via il progetto “Teatri Mobili – Viaggio poetico dell’infanzia”

Un teatro che arriva direttamente davanti alle scuole, in un camion trasformato in palcoscenico itinerante: è questa la magia di “Teatri Mobili – Il viaggio poetico dell’infanzia”, il progetto che fino al prossimo 27 novembre, attraverso 9 tappe in altrettanti Comuni dell’entroterra teramano, porterà gratuitamente per i bambini dai 4 ai 10 anni gli spettacoli “Manoviva” e “Antipodi” della compagnia internazionale Girovago e Rondella.
Dopo aver incantato il pubblico dei maggiori festival internazionali, i Teatri Mobili arrivano ora nei cortili delle scuole della provincia teramana, trasformandoli in veri e propri luoghi d’incanto. L’iniziativa trasforma, infatti, gli spazi quotidiani dei plessi scolastici in luoghi sospesi tra realtà e immaginazione, dove i bambini varcano la soglia di un teatro in miniatura allestito all’interno di un camion-teatro o di un autobus urbano reinventato come sala spettacolo. Un’esperienza immersiva, sorprendente e indimenticabile, capace di lasciare un segno profondo nella memoria dei più piccoli.
L’iniziativa, promossa da ACS Abruzzo Circuito Spettacolo Abruzzo Molise in collaborazione con il Consorzio Bim di Teramo, porta nelle scuole un teatro che rende l’arte accessibile a tutti ed è stata presentata in conferenza stampa al Bim dal presidente di ACS Stefano Scipioni e dal presidente del Consorzio Marco Di Nicola.
Due spettacoli unici nel loro genere, della durata di 30 minuti cadauno e senza parole, animeranno l’iniziativa, che è partita da questa settimana, con la produzione della compagnia “Girovago e Rondella” in collaborazione con la compagnia “Dromosofista”. Il primo è “Manoviva” (Teatro di figura – dai 3 anni): un microcosmo poetico e incantato in cui due mani diventano attori, acrobati, giocolieri e personaggi straordinari. Il secondo spettacolo, teatro di figura dai 7 anni in su, è “Antipodi”: un viaggio visionario tra geografie reali e immaginarie, dove i piccoli spettatori vivranno un’esperienza che mescola diversi linguaggi del teatro di figura: ombre cinesi, manipolazione di oggetti, teatro fisico e micro-narrazioni.
Un teatro che porta l’arte nelle scuole per renderla un’esperienza accessibile a tutti: Il progetto nasce per avvicinare il mondo della scuola a una programmazione di spettacoli di alta qualità, eliminando ogni barriera di accesso e offrendo agli studenti un’esperienza culturale innovativa.
La magia del teatro, iniziata ieri e oggi da Tossicia e Colledara, toccherà le seguenti tappe con un fitto calendario di appuntamenti: Civitella del Tronto (19 novembre), Torricella Sicura (20 novembre), Campli (21–22 novembre), Montorio al Vomano (23 novembre), Penna Sant’Andrea (24 novembre), Isola del Gran Sasso (25–26 novembre) e infine Castelli (27 novembre). Con il loro linguaggio ibrido, tra teatro di figura, micro-manipolazione, scenografia mobile e musica dal vivo, i Teatri Mobili invitano il giovane pubblico a educare lo sguardo, nutrire la fantasia e coltivare la meraviglia.



