Dopo 5 giornate di campionato la Teramo a Spicchi 2K20 viaggia a gonfie vele nel campionato di Divisione Regionale 1 e si appresta ad affrontare il prossimo impegno sulle ali dell’entusiasmo, forte di una striscia aperta di 3 vittorie consecutive.
Domenica 16 novembre (ore 18:30 – ingresso libero) contro il Molise Basket Young i biancorossi proveranno infatti ad estendere il momento magico al Palasport dell’Acquaviva pur sapendo che dall’altra parte avranno degli avversari da non sottovalutare. La squadra molisana ha gli stessi punti dei teramani in classifica ma viene dalla pesante sconfitta interna subita contro l’Azzurra Lanciano. Non vorrà quindi lasciare i due punti facilmente alla TaSp 2K20.
Coach Simone Stirpe torna in panchina dopo la forzata assenza dell’ultimo match e questo dato aiuterà di certo i biancorossi ad esprimersi al meglio delle proprie potenzialità: “Torniamo finalmente a giocare in casa dopo due trasferte consecutive. Veniamo da tre vittorie di fila – commenta il tecnico teramano –, stiamo di certo attraversando un buon momento ma non vogliamo cullarci sugli allori né abbassare la guardia. Il mio auspicio è che i ragazzi contro il Molise Basket Young mostrino ulteriori progressi. La settimana è stata decisamente impegnativa per loro dato che quasi tutti hanno giocato 2 gare del campionato U19 Gold. E se questo fattore da un lato è un bene per loro perchè più gare giocano e più intensificano il lavoro di crescita che stanno svolgendo, dall’altro può incidere sull’aspetto del rendimento fisico”.
Ad aiutare i giovani biancorossi a dare il meglio ci sarà come di consueto il pubblico di casa: “Speriamo che domenica ci sia tanta gente al palasport dell’Acquaviva. Voglio augurarmi che i tre successi conquistati negli ultimi impegni abbiano creato ulteriore entusiasmo – commenta in tal senso coach Stirpe – in una piazza che già ha dato ottimi segnali di attaccamento sin dalla prima uscita stagionale. Aldilà di questo fondamentale elemento ci deve interessare ora proseguire nel migliore dei modi il nostro cammino, ripulendo il nostro gioco offensivo e mostrando maggiore determinazione e concentrazione in difesa. Obbligatorio sarà nel nostro sistema d’attacco il non fermare la palla, diminuire le palle perse e scegliere meglio le soluzioni offensive. Dietro dobbiamo invece essere più duri mentalmente, aiutare sulle penetrazioni al ferro che ancora ci stanno facendo molto male, tenere gli uno contro uno e mettere in pratica in maniera efficace i concetti di squadra che stiamo affinando in allenamento”.
