
Abruzzo. Il genitore familiare che assiste il minore affetto da malattie rare e in condizione di disabilità potrà contare su un contributo economico in grado di valorizzare il lavoro di assistenza.
Anche per il 2025 la Regione Abruzzo per il tramite dell’assessorato alle Politiche sociali ha previsto un finanziamento specifico per il cosiddetto Caregiver famigliare. A comunicare la nuova misura è l’assessore alle Politiche sociali Roberto Santangelo, a seguito della pubblicazione dell’avviso per l’erogazione dei contributi relativi al 2025.
“Quest’anno l’avviso può contare su una dotazione economica considerevole, più cospicua rispetto alle precedenti edizioni – esordisce l’assessore Santangelo – Ci sono a disposizione 1,135 milioni di euro che è la quota più alta di sempre. L’anno scorso il budget a disposizione dell’avviso sfiorava il milione di euro, avendo registrato, sempre nel 2024, un aumento del 30% delle risorse finanziarie. Nel 2025 non solo abbiamo confermato quella cifra, ma l’abbiamo ulteriormente alzata con l’obiettivo di venire incontro ad un numero maggiore di richieste. L’obiettivo è sfondare il tetto delle 100 famiglie finanziate l’anno scorso – conclude Santangelo – siamo arrivati a 95″.
L’avviso da oggi è in anteprima sul sito della Regione Abruzzo; lo sportello telematico che accoglierà le domande aprirà invece giovedì 6 novembre per chiudersi il 30 novembre.
Di “misura importante per le famiglie” ha parlato il presidente della giunta regionale, Marco Marsilio: “Il Caregiver famigliare è la conferma di quanto sia alta l’attenzione della Giunta verso le tematiche del sociale. Se da un lato l’incremento della posta finanziaria a disposizione delle famiglie lo conferma, dall’altro è importante sottolineare che nel sociale negli ultimi anni abbiamo facilitato, con un processo di sburocratizzazione, le procedure di adesione agli avvisi stessi, rendendo più praticabile un terreno, quello del welfare solidale, che rischiava di essere appannaggio di pochi eletti”.
Possono presentare istanza di accesso al contributo economico i genitori, inoccupati o disoccupati, nel cui nucleo familiare sono presenti figli minori affetti da malattie rare, croniche, gravi e invalidanti che comportano una disabilità gravissima che richiede cure tempestive, intensive e continue nelle 24 ore. Il contributo fissato per ogni famiglia, che ha i requisiti richiesti nell’avviso, ammonta a 10 mila euro, che verrà erogato in due soluzioni: il 70% dell’importo a conclusione delle procedure di ammissione, il restante 30% a seguito di relazione semestrale da parte del Servizio Sociale competente per territorio di residenza, che confermi il mantenimento dei requisiti previsti per l’ammissione al beneficio. La fruizione del contributo oggetto dell’avviso è compatibile con altri benefici e/o servizi fruiti, tranne che con la fruizione dell’assegno disabilità gravissima erogato con le risorse del Fondo Nazionale Non Autosufficienza.



