
Pianella. L’Amministrazione Comunale di Pianella ha aperto il bando per la concessione di contributi destinati al rimborso delle rette sportive sostenute da famiglie con minori di età compresa tra i 6 e i 17 anni, in possesso di certificazione di disabilità o in condizione di svantaggio economico.
A partire dal 20 ottobre 2025 e fino al 30 gennaio 2026 ore 12:00, sarà possibile presentare domanda per accedere al contributo economico, nell’ambito della stagione sportiva 2025/2026. Il bando è consultabile sul sito ufficiale del Comune di Pianella www.comune.pianella.pe.it dove è disponibile anche la modulistica necessaria.
Il bando è rivolto ai minori residenti nel Comune di Pianella e iscritti a società sportive dilettantistiche riconosciute dal CONI. Sono due le categorie di beneficiari:
- Minori con disabilità certificata (ai sensi della Legge 104/1992);
- Minori appartenenti a nuclei familiari con ISEE 2025 non superiore a 25.000 euro.
Per entrambi i gruppi è previsto un contributo per il rimborso delle spese di iscrizione ad attività sportive, fino ad un massimo di:
- 650 euro per i minori con disabilità,
- 500 euro per i minori in condizione economica svantaggiata, con percentuali variabili in base all’ISEE.
Il budget complessivo è di 15.000 euro, suddiviso in:
- 5.000 euro per la graduatoria dei minori con disabilità;
- 10.000 euro per i minori in condizione di disagio economico.
Le domande saranno valutate secondo criteri di gravità della disabilità e ordine crescente di ISEE. In caso di parità, verrà considerato l’ordine cronologico di presentazione.
“Questo intervento rappresenta un ulteriore tassello nel nostro impegno a costruire una comunità più inclusiva, equa e vicina ai bisogni delle famiglie”, commenta il sindaco Taddeo Manella, “Vogliamo che nessun bambino o ragazzo venga escluso dalla possibilità di praticare sport per motivi economici o legati alla disabilità. Pianella vuole essere un Comune dove i diritti dei più giovani non restano solo enunciati, ma trovano applicazione concreta nei fatti. Questo bando, frutto della collaborazione con l’Autorità Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza, va proprio in questa direzione”.