L’Università di Teramo sempre più aperta al mondo VIDEO
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Nuovi accordi di cooperazione e di scambi internazionali e un numero complessivo di mobilità che per l’anno accademico 2025/2026 toccherà il massimo storico di 400 scambi. Sono alcuni dei risultati della sempre più ampia e qualificata rete di relazioni internazionali dell’Università degli Studi di Teramo illustrati oggi dal Magnifico Rettore Christian Corsi insieme al Prof. Donato Traversa, Delegato all’Internazionalizzazione.
Nell’ultimo anno, a partire da novembre 2024, l’Università degli Studi di Teramo ha stretto 8 nuovi accordi Erasmus e 18 nuovi accordi di collaborazione con Università e istituzioni europee, africane, americane e asiatiche. Tra questi il recente ingresso nella rete di cooperazione degli atenei brasiliani GCUB e accordi con università partner di particolare prestigio, come la University of California, Davis (UC Davis), università pubblica statunitense che vanta la migliore facoltà di Medicina Veterinaria degli Stati Uniti e tra le prime due al mondo, e la Tokyo University of Technology (TuT), il cui Dipartimento di Bioscienze e Biotecnologie annovera docenti di elevato prestigio accademico e strutture e attrezzature all’avanguardia.
Per quanto riguarda i programmi di mobilità sono 391 gli accordi Erasmus attivi, distribuiti tra 170 Università di 35 Paesi, e 22 accordi di collaborazione con Università straniere di 10 Paesi per la mobilità extra-europea. Nell’anno accademico 2024/2025 sono state realizzate 104 mobilità Erasmus studenti outgoing e 76 incoming, 28 mobilità di docenti e personale in uscita e 21 in entrata. Per l’anno accademico 2025/2026 risultano già assegnate 229 mobilità di studenti outgoing e 69 mobilità studenti incoming e sono 45 le candidature da parte di docenti e personale tecnico-amministrativo. Alla mobilità Erasmus si aggiungono i numeri della mobilità extra europea: 22 mobilità grazie al Consorzio CUIA (Argentina), 28 mobilità con il progetto HC in partnership con istituzioni asiatiche, 8 mobilità con il progetto ENGINES con istituzioni africane e 27 mobilità attraverso il consorzio COMMO con istituzioni presenti in Albania, Giordania, Siria, Egitto e Marocco. In base a questi dati le mobilità di studenti, docenti, dottorandi e personale amministrativo per l’anno accademico 2025/2026 toccheranno la quota record di 400, risultato mai raggiunto prima dall’Ateneo.
Il nuovo Regolamento per l’accesso alla posizione di Visiting Professor/Researcher, rivolto a studiosi con profili di eccellenza provenienti da università estere, insieme a un incremento del budget, permetterà, per esempio, a ogni Dipartimento di invitare almeno un Visiting Professor per ciascun anno accademico. Grazie alle prime Linee guida ufficiali per la stipula degli accordi dei Doppi Titoli (Double Degree) sono stati attivati tre nuovi accordi con la Yerevan Haybusak University in Armenia (laurea magistrale in Giurisprudenza) e con la Aleksandër Moisiu University of Durrës in Albania (laurea magistrale in Scienze politiche internazionali e della sostenibilità e laurea triennale in Turismo sostenibile), oltre all’accordo già attivo con la University of Chulalongkorn in Thailandia per il corso di Food Science and Technology. A questi si aggiungono ulteriori quattro accordi in fase di negoziazione con l’UniversidadeFederal Fluminense del Brasile (laurea magistrale in Medicina Veterinaria), con la VetMedUni in Austria (laurea magistrale in Biotecnologie avanzate e master in Comparative Biomedicine), con la Ilia State University in Georgia (laurea magistrale in Scienze delle amministrazioni) e con la Université Côte d’Azur in Francia (laurea triennale in Discipline delle arti della musica e dello spettacolo DAMS). Insieme agli altri Atenei abruzzesi, l’Università degli Studi di Teramo prende, inoltre, parte al progetto EUREMA-Europe employs Abruzzo, supportato e cofinanziato dalla Regione, per la mobilità degli studenti a livello europeo e il loro inserimento nelle aziende abruzzesi con 9 candidature pervenute per l’anno accademico 2025/2026.




