
Pescara. Il nuovo Consiglio di Amministrazione dell’Ente Manifestazioni Pescaresi è stato ricevuto, ieri, dalla commissione Cultura del Comune.
“Un’occasione per far conoscere ai consiglieri comunali i componenti del nuovo CdA”, ha detto la presidente della commissione, Mariarita Paoni Saccone. “Tutti sono stati accolti con grande favore perché sono persone che provengono dal mondo degli eventi e della musica, svolgendo le rispettive attività da diversi anni. La scelta dell’amministrazione guidata dal sindaco Carlo Masci, di nominare queste figure, è stata azzeccata. Lo hanno riconosciuto tutti i consiglieri presenti in commissione. Per il nuovo direttivo dell’Ente è stata l’occasione non solo per presentarsi ma soprattutto per aprire un momento di confronto. I consiglieri comunali, infatti, oltre ad aver augurato un sincero ‘in bocca al lupo’ a tutto il CdA, hanno chiesto una condivisione degli eventi insieme alle altre città, soprattutto in vista della nascita della Nuova Pescara. Quindi è stato suggerito di organizzare manifestazioni e eventi di rilievo in condivisione con Montesilvano e Spoltore, in maniera tale da evitare sovrapposizioni. Sono davvero soddisfatta di questa riunione di commissione, perché con il presidente Cardelli e tutti i componenti, si proseguirà sulla strada del rilancio di un Ente che è un fiore all’occhiello della nostra città”.
“Sono molto soddisfatto di come si è svolta la commissione”, ha dichiarato il presidente dell’Ente Manifestazioni Pescaresi, Stefano Cardelli. “È andata molto bene, i consiglieri comunali hanno chiesto massima trasparenza, massima condivisione delle idee. Hanno formulato delle proposte che collimano con le nostre e cioè la ricerca di partnership migliori per potenziare l’Ente manifestazioni, una condivisione per un calendario unico di tutta Pescara, senza ombre di dubbio e poi, in futuro, anche in previsione della Nuova Pescara, con gli altri due Comuni limitrofi considerando poi anche Francavilla. I consiglieri hanno mostrato apprezzamento per la competenza del CdA. Quanto al lavoro avviato, stiamo facendo una ricognizione dei costi e dei ricavi, perché bisogna ripartire dai conti in modo da avere un’idea chiara per poi poter programmare il futuro”.