Tortoreto, telecamere di sorveglianza e lettura targhe: partite nuove installazioni
Maggiore controllo del territorio e dei veicoli che circolano

Tortoreto. Nuove telecamere di video-sorveglianza sul territorio e nuovi leggi targa, sempre nell’ottica di un controllo maggiore e capillare del territorio.
In questi giorni, e la cosa non è passata inosservata, sul lungomare Sirena a Tortoreto (ma non solo), sono in corso le attività di installazione di nuovi impianti utili per implementare il sistema di video-sorveglianza già operativo sul territorio cittadino.
La cittadina è dotata di 28 telecamere, più due letture targhe, installate sulla Statale 16 (ingresso sud) e una sul lungomare Sirena, tratto centrale.
“A fine 2024”, sottolinea Arianna Del Sordo, vicesindaco con delega alla sicurezza, “grazie ad ulteriori entrate di bilancio la giunta comunale ha approvato la realizzazione di un sistema di videosorveglianza urbana in ampliamento a quello esistente con ulteriori 17 telecamere di contesto e ulteriori 6 telecamere lettura targhe.
Le telecamere di contesto sono state inserite in prossimità di alcune aree verdi come ad esempio parco di Via Sicilia, edifici o aree di proprietà comunale come piazza Campo della Fiera e sottopassi.
Le nuove letture targhe saranno invece inserite sul lungomare Nord, in via Napoli, in prossimità del cimitero, via Badette, al centro storico e a Salino”.
Nell’anno in corso, inoltre, il Comune è stato beneficiario di un nuovo sistemata di videosorveglianza urbana integrata.
Il finanziamento prevede il controllo delle aree a più alta frequenza di popolazione di turisti, implementando 10 telecamere tra via Aldo Moro e rotonda Carducci. Si tratta di telecamere capaci di tenere l’obiettivo in profondità e verificare gli accadimenti. Le telecamere di contesto sono accessibili e visionabili attraverso la postazione server nei nuovi uffici della polizia locale, mentre per le telecamera lettura targhe i dati possono essere visionati anche dalle forze dell’ordine per fini investigativi.
“L’ente non si ferma sui sistemi di sicurezza e sulla base delle risorse disponibili si continuerà anche sulla digitalizzazione della vigilanza sul territorio”, chiosa la vicesindaco. Entro 30 giorni dovrebbero concludersi i vari lavori di installazione e messa in funzione.