Pe e Gd su studentato di Chieti: ‘Chi governa si assuma le responsabilità. Vigileremo che l’uso sia per gli studenti’

Chieti. “La vicenda della Casa dello Studente di via Gran Sasso a Chieti conferma ciò che i Giovani Democratici dell’Abruzzo e di Chieti avevano denunciato per primi: l’assurda intenzione di Ater, guidata dal leghista Antonio Tavani, di destinare la struttura, ristrutturata con un investimento pubblico di 5 milioni di euro, a un privato e per altri scopi, lasciando ancora una volta gli studenti senza soluzioni abitative”, afferma il segretario regionale dei GD Saverio Gileno.
“Oggi, dopo la nostra grande mobilitazione politica e quella della città, persino il senatore Sigismondi e Fratelli d’Italia sono costretti ad ammettere che la struttura deve essere destinata agli universitari – rimarca Gileno – . Bene che ci si arrivi, ma non possiamo non sottolineare la palese incoerenza: da sei anni governano la Regione e da tre il Paese, eppure continuano a parlare del passato senza mai assumersi la responsabilità del presente, un presente che vede l’Abruzzo ultima regione in Italia per rapporto tra studenti e alloggi universitari disponibili, con leggi del diritto allo studio datate e spesso inattuale, senza un adeguato trasporto per gli studenti. C’è poi una contraddizione ancora più evidente che si legge oggi: da un lato un senatore di FdI che si allinea alle nostre posizioni, dall’altro i giovani universitari del suo stesso partito, attraverso Azione Universitaria, che difendono scelte opposte e non spendono una parola sul caro affitti e sull’assenza di politiche serie per l’edilizia studentesca. È l’ennesima dimostrazione di un partito che si contraddice da solo pur di non affrontare i problemi reali”.
“Noi Giovani Democratici non ci accontentiamo delle parole: continueremo a vigilare e a batterci perché quella Casa dello Studente sia finalmente aperta agli studenti, come hanno promesso in pompa magna in campagna elettorale nel febbraio 2024, e non resti ostaggio di speculazioni o logiche estranee al diritto allo studio, oltretutto è stato creato un conflitto con la Chieti Calcio inesistente, quando invece il tema è il diritto allo studio. Gli universitari non hanno bisogno di inaugurazioni elettorali ma di ma di avere riconosciuto il proprio diritto all’abitare e allo studio”, conclude Annachiara Di Lorenzo, segretaria provinciale dei Giovani democratici della provincia di Chieti.