Anche Rurabilandia al festival “Emozioni in musica” di Roseto
Quando l’inclusione diventa armonia

Nei giorni 4, 5 e 6 agosto, il lungomare di Roseto si è trasformato in un palcoscenico di emozioni, musica e inclusione. Il festival “Emozioni in musica”, che ha visto esibirsi artisti del calibro di Marco Masini, Seitak e Noemi, è stato molto più di una rassegna musicale: è stato il simbolo di una nuova sinergia che sta nascendo tra le realtà del territorio impegnate nel sociale.
Al centro di questa rivoluzione culturale c’è la collaborazione tra la fattoria sociale e didattica Rurabilandia e diverse realtà del territorio, che insieme stanno costruendo un percorso condiviso fatto di relazioni, esperienze e progettualità. Il festival ha rappresentato un’occasione concreta per stare insieme, rafforzare legami e promuovere una visione inclusiva, dove la diversità non è vista come limite, ma come una caratteristica unica e preziosa di ogni persona.
“E’ bellissimo fare squadra e lavorare insieme per rendere questa società davvero inclusiva. La diversità è solo una delle tante sfumature dell’identità di una persona, che ha talento, personalità e capacità da valorizzare,” ha dichiarato Giulia Palestini, Presidente della ASP 2 di Teramo, sottolineando l’importanza di una visione condivisa e di una rete territoriale forte e coesa. Questa nuova alleanza si fonda sul rispetto reciproco, sulla condivisione dei punti di forza e su un obiettivo comune: migliorare la qualità della vita delle persone con disabilità e creare per loro opportunità concrete. Un obiettivo che si riassume in una parola chiave: “Il Dopo di Noi”.
Tra le realtà che hanno contribuito a questo percorso condiviso, spiccano: Federico Di Felice Di Michele, referente regionale del Coordinamento Nazionale Famiglie con Disabilità (CONFAD), da sempre impegnato nella tutela dei diritti delle persone con disabilità e delle loro famiglie; il Centro Diurno L’Albero della Felicità, parte dell’Unione dei Comuni Terre del Sole, che rappresenta un punto di riferimento per l’inclusione e la crescita personale; l’Associazione Musicabili di Roseto degli Abruzzi, che da anni promuove l’inclusione attraverso la musica, offrendo percorsi artistici e formativi a persone con disabilità e contribuendo a diffondere una cultura dell’accoglienza e della valorizzazione del talento.
“Un sentito ringraziamento – prosegue Palestini – va a quanti hanno organizzato questa iniziativa chiedendoci di essere presenti, in particolare al Presidente dell’Associazione Musicale “Le Ombre” Silvio Brocco, per il costante impegno nel promuovere iniziative inclusive e culturali, al direttore artistico Morgan Fascioli e al Sindaco di Roseto degli Abruzzi Mario Nugnes, per il sostegno istituzionale e la sensibilità dimostrata nel favorire una città aperta, accogliente e attenta ai bisogni di tutti. Il festival ha dimostrato che l’inclusione non è solo un ideale, ma una pratica possibile, che si costruisce giorno dopo giorno attraverso la collaborazione, la condivisione e la partecipazione attiva. E quando la musica incontra il sociale, il risultato è una sinfonia che parla di speranza, cambiamento e futuro”.