Tortoreto, inchiesta stipendi maggiorati: il dipendente comunale è stato licenziato
Applicata la sanzione più severa

Tortoreto. Licenziamento senza preavviso a conclusione di un provvedimento disciplinare aperto contestualmente alla vicenda degli ammanchi nell’ufficio ragioneria del Comune di Tortoreto per stipendi maggiorati e per il pagamento di somme mensili ad una conoscente non presente in pianta organica.
Il Comune di Tortoreto ha licenziato l’economo dell’ufficio ragioneria. Il provvedimento, adottato dalla segretaria generale dell’Ente, è stato già notificato al dipendente dopo che la procura ha chiuso le indagini sulla vicenda degli ammanchi nelle casse comunali per stipendi maggiorati per una cifra superiore ai 90mila euro. Somma che è stata restituita dal dipendente al Comune.
Il percorso sulla vicenda, nata alla fine del 2024 dopo una verifica interna al Comune, si snoda su un doppio binario: quello comunale, con il procedimento disciplinare con il licenziamento del dipendente (il Comune ha applicato il massimo della sanzione, ossia il licenziamento senza preavviso) e quello giudiziario con il possibile rinvio a giudizio dell’oramai ex dipendente comunale, indagato per truffa aggravata ai danni dello Stato.
Il legale del dipendente ha già chiesto la messa in prova, operazione già avallata dalla Procura e che dovrà essere validata dal giudice in sede di udienza preliminare.
L’economo, dopo l’apertura dell’inchiesta era stato dapprima spostato in un altro settore, poi sospeso. Ora è arrivato il licenziamento con effetto immediato.



