ACCEDI AL CANALE WHATSAPP E RICEVI LE TOP NEWS DEL GIORNO:

ACCEDI AL CANALE
Teramo

Identità, integrazione e dialogo tra culture al centro di un convegno a Teramo

In programma venerdì all'Università

“I Volti dell’Immigrazione: identità che nascono dall’incontro tra due mondi”, in programma venerdì 7 novembre 2025, dalle ore 9:00 alle 11:30, presso l’Aula Tesi “Maria Luisa Bassi” dell’Università degli Studi di Teramo.
L’iniziativa, promossa e organizzata dalla dott.ssa Klaudia Deda, psicologa clinica e psicoterapeuta in formazione, nasce con l’obiettivo di favorire il dialogo tra culture, istituzioni e comunità religiose, valorizzando il contributo umano e sociale delle comunità straniere in Abruzzo.
Secondo i dati ISTAT e Caritas Migrantes 2024, oltre il 7% della popolazione abruzzese è di origine straniera, con una significativa presenza delle comunità albanese e marocchina, protagoniste di percorsi di integrazione attiva e partecipata.
Tra i saluti e gli interventi istituzionali figurano Onorevole Console Souad Souleimani del Regno del Marocco in Italia, l’Imam Mustapha Baztami, guida della Comunità Islamica di Teramo.
Interverranno, inoltre, l’On. Giulio Cesare Sottanelli, l’On. Jozefina Topalli, il Sindaco Gianguido D’Alberto, l’Avv. Houssam Dracaoui, la Prof.ssa Fiammetta Ricci dell’Università di Teramo, la Dott.ssa Mirela Metushaj, Docente dell’Università UAMD, e la Dott.ssa Emanuela Di Battista (SAI Teramo), insieme ad amministratori e rappresentanti delle istituzioni territoriali. Il convegno sarà moderato dal giornalista Andrea Di Paolo, che accompagnerà gli interventi con un approccio aperto e partecipativo.
“L’immigrazione – spiega la dott.ssa Deda – non è solo un fenomeno sociale, ma un’esperienza umana e psicologica che riguarda tutti noi.  Dietro ogni storia di migrazione c’è un cammino di adattamento e rinascita che può diventare occasione di crescita per l’intera comunità.”
L’incontro, di taglio multidisciplinare e accademico, approfondirà il fenomeno migratorio da prospettive psicologiche, giuridiche e sociali, offrendo una riflessione condivisa su come la diversità possa trasformarsi in un valore collettivo. L’evento è autofinanziato dall’organizzatrice e gratuito per il pubblico, aperto a studenti, professionisti, operatori sociali e cittadini interessati ai temi dell’inclusione, della cittadinanza attiva e del benessere comunitario.

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio

Adblock rilevato

Hai Attivato un blocco delle nostre Adv. Cityrumors è un Giornale Gratuito. Se vuoi continuare a leggerlo e supportarlo, per favore non bloccare le nostre pubblicità. Grazie.