Teramo, Alessandra ha due mamme. Astolfi (M5s): “Riconosciuti i diritti civili”
Il plauso all'amministrazione di Teramo per la firma dell'atto

Il Movimento 5 Stelle della Provincia di Teramo esprime la propria profonda soddisfazione e un sentito plauso all’assessore Pina Ciammariconi per aver “saputo cogliere, con sensibilità e determinazione, un momento importantissimo nella difesa dei diritti civili, grazie alla disponibilità, all’apertura e al sostegno del Sindaco Gianguido D’Alberto che ha sin da subito accolto con grande convinzione questo momento apponendo la sua firma su un atto di fondamentale importanza”.
A seguito della recente sentenza della Corte Costituzionale sul riconoscimento del figlio da parte di due mamme, nel Comune di Teramo si è riusciti a realizzare un passo concreto: il riconoscimento da parte della seconda mamma di una coppia di mamme residenti nel Comune di Silvi.
“Si tratta di un atto che conferisce finalmente ufficialità a un rapporto genitoriale pieno di amore e responsabilità, superando le incomprensibili difficoltà politiche incontrate presso il Comune di Silvi”, scrive in una nota la coordinatrice del M5s provinciale Simona Astolfi.
“In quel contesto, pur avendo registrato l’impegno e la disponibilità degli uffici comunali, si era riscontrata una titubanza politica inaccettabile da parte dell’amministrazione. Ma non possiamo certo stupirci, visto che il Sindaco di Silvi appartiene alla Lega, un partito che continua a osteggiare i diritti civili e a mostrare una visione superata e discriminatoria. A conferma di ciò, non possiamo che esprimere un giudizio pesantemente negativo sulle recenti dichiarazioni di Carola Profeta, responsabile del Dipartimento Famiglia della Lega Abruzzo. Le sue parole tradiscono una lettura superficiale – se non inesistente – della sentenza della Corte Costituzionale e rivelano una anacronistico posizione, del tutto distante dai principi di uguaglianza e giustizia sanciti dalla nostra Carta. Non spetta alla Lega, né alla sua squadra di amministratori, stabilire quali diritti debbano o meno essere riconosciuti alle persone: la Costituzione parla chiaro, e le istituzioni hanno il dovere di applicarla senza indugio e senza espedienti dilatori”
“Ho la fortuna di conoscere personalmente questa meravigliosa famiglia, Martina, Gabriella e la piccola Alessandra e sono particolarmente emozionata di essere stata accanto a loro” ha aggiunto la coordinatrice Astolfi.
“Quello che oggi è avvenuto al Comune di Teramo è stato molto più di un semplice atto amministrativo: è stata una vera e propria festa dei diritti, un momento di gioia e giustizia in cui, finalmente, due mamme hanno potuto vedere riconosciuto ufficialmente il loro rapporto genitoriale”.
Il Movimento 5 Stelle di Teramo ribadisce “il proprio impegno a favore dei diritti civili e ringrazia ancora il nostro assessore Pina Ciammariconi e il Sindaco Gianguido D’Alberto per aver dimostrato che le istituzioni possono
e devono essere al servizio dei cittadini, di tutti i cittadini”.