Sostegno ai ricercatori da 58 milioni di euro, domani le opportunità illustrate a Teramo

Prosegue il tour della campagna di comunicazione Regione Abruzzo Next, promossa dall’assessorato alle Attività produttive per illustrare alle imprese abruzzesi le opportunità offerte dall’avviso FESR “Sostegno a processi di ricerca e innovazione e incentivi all’assunzione di ricercatori”.

Dopo il successo dell’incontro di Atessa, il prossimo appuntamento è fissato per domani, venerdì 16 maggio alle ore 18 presso l’Hotel Sporting di Teramo. L’evento sarà un momento di confronto e approfondimento, durante il quale dirigenti e funzionari della Regione Abruzzo presenteranno i dettagli dell’avviso e le modalità di caricamento dei progetti sulla piattaforma informatica, la cui apertura è stata posticipata al 7 luglio, con chiusura il 28 luglio. Sarà inoltre allestito un desk informativo dedicato all’avviso FSE+ sul welfare aziendale, pensato per favorire strumenti di conciliazione tra vita privata e lavoro nelle imprese abruzzesi.

“Vogliamo offrire un supporto concreto alle aziende abruzzesi, mettendo a disposizione strumenti e risorse per migliorare la competitività e promuovere l’occupazione giovanile nel settore scientifico”, commenta l’assessore alle Attività produttive Tiziana Magnacca alla vigilia del quinto appuntamento della campagna di comunicazione. “L’interesse mostrato finora dalle imprese è testimonianza del valore di un avviso destinato a dare una svolta nel campo della ricerca e dell’innovazione in Abruzzo”.

L’avviso FESR “Sostegno a processi di ricerca e innovazione e incentivi all’assunzione di ricercatori” prevede una dotazione finanziaria di 58 milioni di euro, di cui 50 milioni destinati a progetti di ricerca e innovazione (con contributi da 500 mila a 5 milioni di euro) e 8 milioni per incentivare l’assunzione di giovani laureati nelle materie STEM da parte di aziende, alle quali la Regione sovvenziona i costi di assunzione per 24 mesi. Possono partecipare grandi imprese, PMI, microimprese, università e organismi di ricerca.