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Teramo

Open week contro la violenza sulle donne: le iniziative della Asl di Teramo FOTO

Scarpette rosse all'ingresso del Mazzini. A Sant'Omero il ricordo di Ester Pasqualoni

Teramo. Open week contro la violenza sulla donna, queste le iniziative in corso o programmate negli ospedali. Sui televisori nelle sale d’aspetto dei quattro ospedali viene mandato in onda un video e nelle bacheche sono affissi manifesti contro la violenza sulle donne.

 

Al “Mazzini” all’ingresso è stata sistemata, con la collaborazione della Trade service, una guida rossa con scarpette rosse simbolo della lotta alla violenza contro le donne. Nell’atrio, inoltre, è stata allestita “Malamore”, una piccola mostra con opere d’arte sullo stesso tema dei maestri Marco Pace, Bruno Chiodi e Vincenzo Ranalli. L’ingresso principale, inoltre, viene illuminato di rosso per tutto il periodo dell’(H) Open week. Infine, nell’atrio prospiciente l’unità operativa di Ostetricia e Ginecologia è stata installata, per iniziativa del personale del reparto, una bacheca con scarpette rosse e una targa con lo slogan della campagna di quest’anno: “Perché valga ancora e sempre la pena di nascere donna”.

Al “Val Vibrata” sarà illuminato di rosso l’ulivo simbolo di resilienza al femminicidio e in memoria di Ester Pasqualoni, la dottoressa uccisa nel 2017 proprio davanti all’ospedale. Il personale del “Val Vibrata” inoltre il 25 indosserà un fiocchetto rosso a testimonianza della condivisione del tema e l’unità operativa di Ostetricia e Ginecologia offrirà un servizio di ascolto e sostegno in totale riservatezza e anonimato. Le iniziative sono state coordinate dalle referenti Bollini rosa dei due ospedali: Francesca Montauti per Teramo e Angela Del Gaone per Sant’Omero.

 

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