Nereto, atto vandalico in centro: scoperto e denunciato grazie alle telecamere

Nereto. Scoperto e denunciato attraverso la visione delle telecamere. Un altro spiacevole episodio riguardo i danneggiamenti ha interessato il territorio di Nereto, ancora una volta fondamentale per le forze dell’ordine, il supporto del sistema di videosorveglianza pubblico, per individuare i responsabili e denunciarli alle autorità.

Nella notte tra il 27 e il 28 luglio un nuovo cesto porta rifiuti, installato nella riqualificata piazza della Repubblica, è stato vandalizzato. “Da subito abbiamo sporto formale denuncia-querela alle autorità competenti e chiesto, contestualmente, di prendere visione delle registrazioni delle telecamere presenti per individuare l’autore materiale del gesto”, commenta il sindaco, Daniele Laurenzi.

Beccato. L’uomo è stato individuato in tempi rapidi grazie ai filmati delle telecamere di videosorveglianza pubblica e denunciato: dovrà ripagare il bene danneggiato.

Sicurezza pubblica. “C’è un grande e costante investimento da parte della nostra amministrazione in questo settore al fine di garantire la sicurezza pubblica, urbana e cittadina, un impegno iniziato già nel precedente mandato che oggi vede installate nel nostro territorio oltre 50 telecamere grazie al finanziamento di 170.000 euro del Ministero dell’Interno”, prosegue Laurenzi.
Le telecamere sono installate nelle zone maggiormente sensibili di Nereto, in un progetto in continuo aggiornamento che copre l’intero perimetro comunale. Le stesse sono poi collegate ad una rete centrale, gestita dalla Polizia Locale, per la visione nel rispetto della privacy.

“Questi “occhi” puntati sul territorio sono al servizio di cittadini e visitatori, come strumenti di un miglior controllo sia in fase di indagine che come deterrente. “Il nostro investimento sulla sicurezza funziona, questo è solo l’ultimo episodio in cui, grazie alle telecamere, si è riusciti ad individuare autori di furti o atti vandalici, ricorderete il furto in Chiesa o altri episodi di fioriere divelte o strade imbrattate.

Un segnale chiaro: a Nereto non c’è spazio per comportamenti incivili o contro le norme. La sinergia tra il Comune che ha installato le telecamere, la Polizia Locale e le forze dell’ordine ha consentito già più volte la tempestività dell’azione dei Carabinieri della locale Stazione, che ringrazio per il lavoro quotidiano che svolgono al servizio della comunità”.

Una sicurezza adeguata si garantisce anche grazie alle nuove tecnologie come gli impianti di videosorveglianza, di monitoraggio del traffico veicolare, delle fototrappole in tema ambientale.

Tutti questi strumenti, se messi a sistema e gestiti di comune accordo attraverso protocolli specifici con i corpi di polizia – in primis quello dei vigili urbani della città – possono rappresentare una valida risposta in termini di sicurezza al cittadino.

Novità in vista. È poi di grande attualità anche il coinvolgimento non solo di cittadini ma anche di operatori economici di associazioni o enti e organismi presenti sulla città che possono collaborare per il monitoraggio del territorio in termini di sicurezza. Al riguardo sono numerose le richieste dei cittadini di monitorare il proprio quartiere, e siccome il comune non ha la capacità economica per installare una telecamera su tutte le strade pubbliche, stiamo lavorando alla predisposizione e all’aggiornamento del regolamento sulla videosorveglianza pubblica, con la previsione di partenariato pubblico – privato per la sicurezza urbana.
In pratica i cittadini, l’associazione o l’imprenditore potranno fare richiesta e acquistare telecamere, utili a potenziare il sistema di videosorveglianza comunale e da installare nella zona interessata e/o nel proprio quartiere, nel rispetto della normativa e previa idonea e preventiva valutazione dell’impatto privacy”.