A due anni dalla sua salita al silenzio, i Circoli di Fratelli d’Italia della provincia di Teramo si raccolgono in un pensiero condiviso, per rendere omaggio a Giandonato Morra, uomo di pensiero e di servizio, che ha attraversato la vita pubblica come si attraversa una sala antica: con rispetto, con misura, con dignità.
Morra non fu soltanto un politico: fu un tessitore di senso, un artigiano della responsabilità, capace di dare forma concreta ai valori che animano la nostra comunità politica. In ogni incarico ricoperto – dal governo locale alle stanze regionali, fino al ruolo di garante civico – ha saputo incarnare una visione della politica come cura del bene comune, come disciplina dell’ascolto, come arte del costruire senza clamore.
La sua visione politica era alta, sobria, radicata. Credeva in una destra che fosse colonna e non confine, radice e non barriera. Una destra capace di custodire l’identità senza rinunciare al dialogo, di difendere la libertà senza cedere all’egoismo. Per lui, lo Stato era una casa ordinata, dove il cittadino è ospite d’onore e le istituzioni sono servitori discreti. La sua idea di politica non cercava il consenso facile, ma l’autorevolezza che nasce dalla coerenza.
Nel tempo, ha contribuito a dare lustro e profondità a Fratelli d’Italia, elevandone il profilo con la forza silenziosa dell’esempio. Era stimato anche da chi percorreva sentieri diversi, perché in lui si riconosceva la nobiltà del confronto, la fermezza del pensiero, la gentilezza del gesto. Morra non divideva: univa. Non imponeva: proponeva. Non cercava il potere: cercava il giusto.
Oggi, nel vuoto che la sua assenza ha lasciato, restano le sue tracce: parole che non invecchiano, gesti che insegnano, scelte che parlano ancora. E noi, che abbiamo avuto il privilegio di camminare accanto a lui, ne custodiamo l’eredità come si custodisce una fiamma: con rispetto, con gratitudine, con impegno.
Alla sua famiglia, il nostro pensiero più affettuoso. A lui, il nostro grazie.
Ciao Giandonato, il tuo esempio ci guida. Fratelli d’Italia ti ricorda con orgoglio e reverenza.
