Giulianova, buone feste? Ma non per i dipendenti comunali

Giulianova. Le condizioni della macchina amministrativa giuliese hanno raggiunto livelli critici. Come, più volte, denunciato dal Partito Democratico, i dipendenti comunali, a causa di una pianta organica quasi dimezzata, sono sottoposti ad un quotidiano, intollerabile, sovraccarico di lavoro e, spesso, costretti ad assolvere a più compiti e a farsi carico di maggiori responsabilità.

Sebbene il sottodimensionamento della dotazione renda, materialmente, impossibile il soddisfacimento delle molte esigenze di un Comune di queste dimensioni, il personale è spesso indicato quale responsabile di ritardi e disservizi, in realtà imputabili ad una Giunta Costantini incurante e indolente, tanto nei confronti dei lavoratori quanto dell’efficienza dell’apparato. Se a ciò si aggiungono gli incomprensibili ritardi occorsi nella distribuzione dei buoni pasto, nonché nel riconoscimento di premi di produttività relativi ad anni passati, è facile comprendere le ragioni dei molti malumori, dello stato di agitazione sindacale senza precedenti che ha interessato il Comune, nonché del simbolico boicottaggio della tradizionale cena degli auguri.

Ragion per cui, i pochi euro d’aumento promessi ai dipendenti, così come l’annunciata assunzione di appena nove collaboratori in più entro l’anno venturo, non sono che miseri palliativi, volti a blandire e tamponare una situazione estremamente grave.

Sin dall’inizio della consiliatura, la capogruppo Alessandra Matone e il consigliere Oreste Marchionni, insieme al resto della Minoranza, hanno, invece, sollecitato l’adozione di provvedimenti incisivi e di ampio respiro. Pertanto, anziché accusare, in modo strumentale, le Forze d’Opposizione di rallentare il lavoro degli Uffici avanzando banali richieste di accesso agli atti, indispensabili per portare avanti l’attività consiliare, ancora una volta, il Partito Democratico di Giulianova suggerisce alla Maggioranza di dare corso ad un vasto piano di assunzioni, atte ad integrare l’attuale organico, ad alleggerire i carichi di lavoro e ad efficentare l’intera macchina amministrativa comunale.