
Martedì 8 luglio 2025, il Belvedere del Municipio di Controguerra ha ospitato l’incontro “Lontani, ma mai assenti: Controguerresi nel mondo. Storie di emigrazione nel secolo XX.
Omaggio a Frank Pompilii”, un appuntamento intenso e partecipato dedicato alla memoria degli emigranti controguerresi, con particolare omaggio a Frank Pompilii, scomparso tragicamente negli USA il 22 settembre 2023 e al quale, nel 2024, la Contea di Staten Island (New York) ha intitolato una via.
L’iniziativa ha visto la presenza di numerose persone, tra parenti, amici, conoscenti e cittadini, a conferma del profondo legame tra la comunità di Controguerra e i suoi figli emigrati. Tra i familiari presenti, anche le sorelle di Frank, Oriana ed Emidiola, giunte per l’occasione dagli Stati Uniti insieme a tanti altri cugini e nipoti. A coordinare l’evento due parenti italiani di Frank: il controguerrese Gabriele Di Francesco e Concetto Di Francesco.
Come da programma, l’evento è stato aperto dai saluti istituzionali del sindaco Franco Carletta, che ha poi consegnato ufficialmente alcuni omaggi simbolici alla famiglia Pompilii:
– alla vedova Dorina, una pergamena con la Nota ufficiale del Comune di Controguerra del 21 settembre 2024 in memoria di Frank;
– al figlio omonimo Frank Jr, una copia dell’atto di nascita del padre, registrato a Controguerra il 30 settembre 1941;
– alla figlia Carienne, un albero genealogico della famiglia paterna, ricostruito fino al Settecento e che testimonia quanto la famiglia Pompilii fosse radicata nel territorio controguerrese.
La seconda parte dell’incontro ha visto l’intervento del consigliere comunale e storico Matteo Di Natale, che ha offerto una breve lezione sull’emigrazione nel corso del Novecento, arricchita da aneddoti su Controguerra e i controguerresi, testimonianze e documenti d’epoca, capaci di restituire volti e storie spesso dimenticate.
A seguire, i partecipanti hanno preso parte a un tour guidato del centro storico, durante il quale i discendenti americani di Frank Pompilii hanno potuto ripercorrere i luoghi della sua infanzia e della sua giovinezza, tra commozione e sorrisi.
A conclusione della giornata, l’intera famiglia Pompilii si è ritrovata per una cena conviviale, un momento di affetto e condivisione che ha suggellato con calore e semplicità il senso profondo dell’evento: tenere vivo il legame con la terra d’origine, anche a distanza di generazioni.