Il nuovo questore di Teramo: “Realtà tranquilla, ma piccoli segnali da attenzionare” VIDEO
Si è insediato Pasquale Sorgonà, lunga esperienza nella polizia postale: "Intelligenza artificiale a piccole dosi"

Una provincia sicura, tranquilla, ma bisogna porre attenzione ai piccoli segnali che potrebbero portare a criticità.
Questo il pensiero del nuovo questore di Teramo, Pasquale Sorgonà, al primo giorno nel nuovo incarico, accompagnato questa mattina nella sua presentazione alla stampa dal vicario Alessandro Di Blasio e dal dirigente della Digos, Alessandro Tolloso.
Sorgonà ha anche sottolineato che si continuerà a prestare attenzione al mondo delle tifoserie teramane, non solo calcistiche, e vista la sua lunga esperienza nella polizia postale, ha lanciato un monito importante: “Bisognerebbe scrivere enciclopedie sull’intelligenza artificiale. Approfitto per dire di utilizzarla per piccole cose che possono essere utili ma non di farsi sostituire, è un’intelligenza artificiale deviata, non è autonoma, non è indipendente e non è la realtà vera delle cose”.
Il nuovo questore, 60 anni, era stato già a Teramo negli anni passati e ha trascorsi importanti in Abruzzo.
Nella città di Pescara era già conosciuto per aver diretto per 5 anni il Compartimento Polizia Postale Abruzzo dirigendo importanti operazioni internazionali nella lotta alle clonazioni delle carte di credito, ottenendo prestigiosi riconoscimenti nazionali ed internazionali, e molto apprezzato per le campagne di prevenzione dai rischi di internet e nella lotta alla pedopornografia e alle frodi online, tanto da guadagnarsi la benemerenza civica del Delfino d’Oro 2012.
E’ stato dirigente dei Compartimenti della Polizia Postale e delle Comunicazioni Molise e Friuli Venezia Giulia e in passato ha ricoperto prestigiosi incarichi presso la Direzione Centrale della Polizia Criminale a Roma, dove si è occupato di criminalità organizzata, protezione dei collaboratori di giustizia e successivamente di omicidi, rapine e attentati in danno degli appartenenti alle forze dell’ordine.
E’ anche docente universitario presso l’Università degli Studi del Molise, l’Università Europea di Roma e l’Università D’Annunzio di Chieti-Pescara.




