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Teramo

Ciancaione: “Sindaco di Roseto non risponde su consultorio, palestra e parco giochi”

L'interpellanza dei Liberi Progressisti nel question time

Sayonara Tortoreto

“Nel question time di ieri sera in consiglio ho presentato l’interpellanza sul consultorio familiare e l’interrogazione sulla palestra e il  parco giochi di Cologna Spiaggia, oltre all’interrogazione sulla variante NTA delle altezze sul lungomare presentata in nome di tutte le forze di opposizione”, esordisce la consigliera Rosaria Ciancaione, capogruppo dei Liberi Progressisti, formati MoVimento 5 Stelle, Europa Verde, Un’Altra Idea di Roseto e Roseto Progressista e Coraggiosa.

“Tante parole, intrise di palese nervosismo da parte del sindaco, in particolare sul consultorio, e dell’assessore Mazzocchetti, sulla variante NTA. La maggioranza, a prescindere dal modo di porsi anche per il rispetto dei tempi, visto che al Ssndaco è stata data la possibilità sul consultorio di parlare ben oltr  il  tempo consentito dal regolamento, non ha dato risposte, tranne quella relativa al fatto di non essere intenzionata a ritirare la variante NTA. Sul consultorio si è consumata la bagarre con una maggioranza nervosa e indecisa, con un sindaco che ha illustrato la su attività a partire dal 22.8.2023, sostenendo, ancora, che prima di quella data non vi sarebbe stata alcuna interlocuzione con l’ASL e il Comune di Notaresco, anzi, negando anche l’evidenza rispetto alle dichiarazioni apparse sulla stampa del direttore dell’area distrettuale Adriatico, Giandomenico Pinto che nella replica ho letto testualmente per due volte”.

“Che si possa davvero credere alla favola della scelta di spostare il consultorio a Notaresco presa in completa autonomia dall’ASL penso sia un’offesa all’intelligenza delle persone, anche tendo conto che la stessa situazione si è verificata a Nereto con gli amministratori che  si sono subito attivati per trovare i locali, mantenendo così  i servizi sul proprio territorio. In pratica nessuna riposta è stata data alle domande contenute nell’interpellanza”, prosegue la capogruppo,  “e al termine del question time  sono uscita  dall’aula insieme ai Consiglieri Ginoble, Di Giuseppe, Bellachioma,  per non risentire la tiritera ampiamente esposta dal Sindaco durante il mio intervento sul consultorio  senza dare risposta alcuna, visto  che la consigliera Iezzi Toriella andava a presentare  un’interrogazione sempre sul consultorio arrivata al protocollo dopo 4 giorni dalla mia interpellanza”. 

“Anche sulla palestra “mai nata” di Cologna Spiaggia e sul parco giochi  posto sul dimezzato spazio verde adiacente la scuola con ingresso da piazza Redipuglia, così come su quello che potrebbe nascere nell’ampia zona verde delle palazzine colorate di Via Defense, il sindaco non ha dato alcuna risposta certa parlando di uno strano contenzioso non legale con la Cooperativa Città Futura,  che non è dato modo di capire cosa significhi ma, certo, la dice lunga sulla situazione. Che dire – conclude la consigliera – e parole quando sono tante e non danno riposte, significa che  c’è qualcuno che vuol fare credere che l’asino voli tanto in alto da sparire alla vista dei più. Attenzione, però,  le parole possono confondere ma i problemi non spariscono, quelli restano, così il consultorio per ora è a Notaresco, la palestra è ancora un cantiere, le famiglie portano i bambini al parco giochi di altri comuni perché a Cologna non c’è n’è uno. Torneremo  in consiglio su queste delicate e vitali  tematiche perché si diano risposte e si trovino soluzioni vere nel rispetto della legge e con il necessario  buonsenso”.

 

 

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