
Città Sant’Angelo. Accertato in questi giorni il primo caso di Blue Tongue a Città Sant’Angelo, la febbre che colpisce gli ovini e che rischia di provocarne la morte.
L’epidemia di livello nazionale, quindi, continua ad estendersi sempre più anche in Abruzzo.
L’annuncio arriva direttamente dal Comune angolano che “ricordando che si tratta di una malattia non contagiosa per l’uomo”, invita tutti gli allevatori del territorio a “monitorare i propri capi, isolando preventivamente gli animali che presentano i classici sintomi della malattia, come febbre o cianosi della lingua, così da prevenire la diffusione dell’infezione”.