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Pescara

Jovanotti torna a Montesilvano con il Jova Summer Party

Montesilvano. A sei anni dall’ultima, memorabile tappa del Jova Beach Party che infiammò il lungomare il 7 settembre 2019, Jovanotti ha scelto di tornare a Montesilvano per una nuova, travolgente data del suo tour.

La notizia, confermata oggi, ha scatenato un’ondata di entusiasmo in tutta la città e oltre, promettendo un evento che replicherà, se non supererà, il successo e l’energia di sei anni fa. L’appuntamento è fissato per il 12 agosto 2026 e la location sarà un grande spazio verde situato in via Inghilterra denominato “Music Arena”, proprio alle spalle del conosciuto Teatro del Mare di Montesilvano, pronta ad accogliere fan da ogni parte d’Italia per celebrare la musica, l’energia e il messaggio positivo di Lorenzo Cherubini.

Il Sindaco di Montesilvano, Ottavio De Martinis, che ha partecipato in collegamento video alla conferenza stampa presieduta da Jovanotti e nella quale hanno preso parte gli altri sindaci dei comuni in cui farà tappa il tour, ha espresso a nome dell’amministrazione comunale, grande soddisfazione per il ritorno dell’artista: “Siamo entusiasti di accogliere nuovamente Lorenzo Jovanotti nella nostra città. Il Jova Beach Party del 2019 non fu solo un concerto, ma una vera e propria festa che ha lasciato un segno indelebile nel cuore dei Montesilvanesi e di tutti coloro che sono venuti a trovarci. Il ritorno di Jovanotti, un artista di caratura internazionale e di immensa umanità, è un segnale forte: Montesilvano è una città viva, dinamica, e pronta ad ospitare grandi eventi. Sarà un’opportunità straordinaria per la promozione del nostro territorio e un momento di gioia e spensieratezza collettiva che ci meritiamo. Stiamo già lavorando per garantire la massima sicurezza e la migliore accoglienza possibile a tutti i partecipanti.”

Nel 2026 Lorenzo torna in viaggio e fa un gran giro in bici, passando dal sud e… dal mondo… perchè tutte le strade portano a Roma!

Nel 2026 Jovanotti rimette il mondo in moto: pedala, canta, sogna, attraversa paesi e città come un esploratore del presente. Ogni viaggio è diverso dal precedente, perché per lui la regola è una sola: non ripetersi mai. Dopo i 600.000 spettatori del PalaJova, Lorenzo finalmente riparte e ancora una volta reinventa ancora una volta l’idea stessa di tournée.

Il nuovo progetto è L’ARCA DI LORÉ, un viaggio musicale e simbolico, una festa itinerante che nel 2026 porterà Jova in tutto il mondo fino a Roma, dove il viaggio si concluderà — o forse ricomincerà — con Jova al Massimo, al Circo Massimo, nella sua città natale approdo finale dell’Arca. È un progetto che unisce musica nuova, pedalate, incontri, avventura, gioia, balli, feste ed è pensato come un racconto collettivo di tutti coloro che saliranno sull’Arca e lo vorranno scrivere.

Un giro del mondo, e poi dell’Italia, come un nuovo Cantagiro, ma in bicicletta: una carovana di ruote e canzoni, di ritmo e respiro. Dopo il PalaJova, Lorenzo torna nel centro della musica scegliendo, tra i tanti, una serie di festival internazionali che rappresentano il cuore creativo della scena musicale contemporanea: luoghi dove la programmazione è viva, curiosa e sorprendente, e dove la musica si mescola a cultura, tecnologia e immaginazione.

Brisbane (Australia) Un palco moderno affacciato sul fiume, dove la musica incontra la luce australiana in uno spettacolo tra energia e poesia

Adelaide (Australia) Festival che celebra la contaminazione tra le culture del Pacifico: aborigeno, elettronico, indie e pop convivono come in un’unica grande jam

Kinshasa (Congo) La capitale africana dell’energia, dove ogni nota è danza e vita quotidiana

Pula (Croazia) L’anfiteatro romano più integro del mondo, dove il passato ospita il futuro del suono

Monaco (Germania) – Tool Wood Festival Festival di confine tra musica, tecnologia e sostenibilità, in un parco urbano trasformato in laboratorio del suono

Eisenstadt Vienna (Austria) – Butterfly Dance Dove la sperimentazione incontra la classicità della città più musicale d’Europa

Barcellona (Spagna) – Cruïlla Festival Una festa del mondo: funk, latin groove e pop mediterraneo sotto lo stesso cielo

Montreux (Svizzera) – Jazz Festival L’icona assoluta dei festival live, dove ogni palco è leggenda

Vaduz (Liechtenstein) – Vaduzsoundz Piccolo, indipendente, coraggioso: un festival che sa guardare lontano

Gli appuntamenti – organizzati e selezionati con international booking Musicalista e Trident Concerts – si aggiungono ogni giorno, le scoperte sono continue. Ogni nuova tappa è una porta aperta verso un mondo nuovo, un’occasione per respirare la contemporaneità, riconnettersi alla passione più grande, e ritrovare la musica nella sua forma più pura e istintiva.

Dopo il giro estero l’Arca approda in Italia per una nuova avventura.
Un tour che nasce dall’esperienza unica e meravigliosa dei Jova Beach Party, che ora si apre a nuove geografie e nuovi spazi, scelti per la loro energia e per la possibilità di trasformarsi in luoghi di incontro e di festa.

Il Jova Summer Party 2026, prodotto e organizzato da Trident Concerts, toccherà diverse zone al sud rimaste fuori dal giro del PalaJova 2025, che si era spinto fino a Roma. Anche questa volta il viaggio avrà come traguardo la Capitale, ma il percorso sarà inverso: dalla Sardegna all’Abruzzo, passando per la Puglia, la Calabria, la Campania e fino alla Sicilia, dove Lorenzo torna dopo otto anni, dall’ultima volta nel 2018. Un itinerario che diventa racconto, attraversamento, festa in movimento fino ad arrivare a Jova al Massimo, al Circo Massimo.

I luoghi sono stati immaginati, progettati a volte inventati per allestire una grande festa, in un evento che unisca la potenza di un concerto all’atmosfera libera di un festival. Una giornata intera di festa. Una vera esperienza di avventura e scoperta per chi parteciperà.

La musica inizierà fin dall’apertura, con artisti internazionali, dj e realtà locali che costruiranno una scaletta unica, sempre diversa, per ogni party. Le porte apriranno nel primo pomeriggio, accogliendo il pubblico in un villaggio animato e colorato grazie alla collaborazione con aziende partner che interagiranno con il pubblico creando aree di intrattenimento con giochi, zone relax e sorprese continue.  Il villaggio food & beverage offrirà una selezione di food truck e specialità regionali, con proposte di alta qualità e una particolare attenzione alle eccellenze gastronomiche dei territori attraversati dal tour.

Ogni tappa sarà una festa unica, travolgente, inedita, colorata, urbana: un’occasione di rinascita e partecipazione per periferie, aree industriali dismesse, ippodromi e spazi reinventati, scelti proprio perché raramente o addirittura mai toccati dalla musica live.
Luoghi che per una sera diventeranno piazze nuove, accese di ritmo, creatività e condivisione.

Le tappe italiane di L’Arca di Loré – Jova Summer Party

  • 7 agosto OLBIA – ARENA SOUND PARK
  • 12 agosto MONTESILVANO – MUSIC ARENA
  • 17 agosto BARLETTA – MUSIC ARENA
  • 22 agosto CATANZARO – CALABRIA MUSIC ARENA
  • 29 agosto PALERMO – IPPODROMO LA FAVORITA
  • 5 settembre NAPOLI – IPPODROMO DAGNANO
  • 12 settembre ROMA – CIRCO MASSIMO (JOVA AL MASSIMO)

Gli spostamenti tra una tappa e l’altra per Lorenzo saranno in bici.
È il JOVAGIRO, la versione contemporanea e sostenibile del leggendario Cantagiro degli anni ’60, che portava la musica in ogni piazza d’Italia.
Oggi quell’idea torna, con un ritmo diverso: su due ruote, a energia umana, con la musica come motore e la meraviglia come destinazione. Un viaggio che strizza l’occhio al cicloturismo, nuova e sempre più amata frontiera del turismo sostenibile e dell’esplorazione lenta. Ogni arrivo sarà una piccola festa nel viaggio più grande, un racconto in movimento che unisce sport, arte e comunità.

A bordo dell’Arca c’è una band straordinaria, più simile a una comunità sonora che a una semplice formazione musicale. Una crew internazionale ed elastica, capace di cambiare forma a ogni tappa, di respirare insieme al pubblico, di trasformare ogni concerto in un’esperienza irripetibile. I musicisti storici e i nuovi compagni di viaggio di Lorenzo arrivano da diversi continenti e culture. Condividono una sola regola: suonare con la gioia di divertirsi, come se fosse la prima volta. Dal funk all’afrobeat, dal soul alla cumbia, ogni live è vivo, si muove, cresce e cambia con il pubblico. Nei momenti più intimi la band si riduce a una piccola formazione, mentre durante i Jova Summer Party torna al gran completo, in una vera orchestra festosa che fa ballare e pensare, ridere e commuovere. L’Arca è la casa di Saturnino al basso a fianco di Lorenzo da trentacinque anni, Adriano Viterbini alla chitarra, Christian Rigano alle tastiere elettroniche, Franco Santarnecchi alle tastiere analogiche, Carmine Landolfi alla batteria, Moris Pradella alla seconda chitarra e ai cori con Micol Touadi e Jennifer Vargas, Leo di Angilla e Kalifa Kone alla sezione ritmica e alla sezione fiati–creata da Gianluca Petrella–Camilla Rolando alla tromba e Sophia Tomelleri al sax. È una band che non accompagna Jova, è parte dell’Arca, parte del viaggio. La musica è il vento che spinge le vele. Un ensemble libero, imprevedibile, vivo — come la musica dovrebbe sempre essere.

Dentro l’Arca viaggia anche un disco nuovo: “NIUIORCHERUBINI”, in uscita da Island Records in uscita il 20 novembre prossimo su tutte le piattaforme digitali e qualche settimana dopo su supporto fisico e che sceglie una sua strada precisa, non codificata. Un album nato in soli sei giorni di jam session a New York, nell’ottobre 2025, registrato in presa diretta su nastro analogico, senza sovraincisioni e senza correzioni. Un disco libero, urgente, istintivo. Un gesto d’amore verso la spontaneità, verso il suonare insieme, verso quella parte imprevedibile della musica che oggi rischia di perdersi tra algoritmi e produzione digitale. Per Lorenzo una vera immersione nella sua passione più grande.

L’album, il cui titolo è un omaggio a dallamericaruso, è prodotto da Jovanotti con Federico Nardelli, con la collaborazione del maestro Oscar Hernandez — figura di culto della scena latina newyorkese — per la versione “salsa dura” di Senza se e senza ma, incisa al Mozart Studio di Hoboken (New Jersey), l’album è un viaggio sonoro e sentimentale dentro la città madre della musica: New York.

Ogni brano è nato da un incontro, da un’idea lanciata e catturata in tempo reale, in uno studio di Brooklyn dove la parola chiave era “suonare, non pensare”.

Le canzoni sono nate da appunti nel cellulare, frasi appuntate per strada, ritmi improvvisati, linee di basso scoperte in un pomeriggio e diventate brani interi in due take. È un disco che racconta la ricerca della musica più vera, un ritorno alle origini istintive del ritmo e della parola, un viaggio dentro la metropoli e la mente. Ogni take era una fotografia emotiva: se funzionava, restava così com’era. È la colonna sonora naturale dell’Arca di Loré: viva, imperfetta, vera, energetica e…in movimento! L’Arca viaggia leggera, con l’impegno di chi crede nella musica come forma di rispetto e non come semplice bandiera.

PREVENDITE

La prevendita, riservata ai clienti Banca Ifis e Illimity, aprirà venerdì 14 alle ore 15.00 fino a domenica 16 novembre alle ore 15.00.

La vendita generale partirà domenica 16 novembre alle ore 15.00 sui circuiti Ticketone e Ticketmaster.

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