
Abruzzo. Sarà l’Abruzzo a offrire l’olio che andrà ad alimentare per l’intero anno la lampada votiva dei comuni italiani che arde sulla tomba di Francesco d’Assisi. La regione torna così nel comune umbro a distanza di ventuno anni dall’ultima volta.
Si è tenuta questa mattina nella Basilica di Collemaggio la presentazione de “L’Abruzzo ad Assisi, una fiamma d’Amore per San Francesco”, cammino verso la festa del patrono d’Italia, che culminerà il 3 e il 4 ottobre nel comune umbro.
“È un’occasione per approfondire e rinverdire i tradizionali legami che ci sono tra San Francesco d’Assisi e il popolo abruzzese – ha dichiarato il presidente della Regione Marco Marsilio a margine della conferenza stampa – e per noi portare l’olio che alimenterà la lampada votiva per l’intero anno è un grande onore e una sorta di anticipazione delle celebrazioni per l’ottocentesimo anniversario francescano che cade proprio nel 2026. Ho partecipato già da tempo alle riunioni tenute a Palazzo Chigi dal sottosegretario Mantovano per coordinare il calendario di tali celebrazioni, alle quali – ha aggiunto Marsilio – stiamo dando anche concretezza con la realizzazione, insieme e con la collaborazione degli uffici della ricostruzione, dei Cammini francescani che uniscono Umbria e Lazio attraverso la Valle Santa Reatina e l’Abruzzo, che oltre a essere un’infrastruttura turistica che resterà nel tempo sono anche e soprattutto un momento di pellegrinaggio, meditazione e di riflessione sulla figura, sull’opera e sul messaggio di San Francesco per tutti i fedeli”.
Alla conferenza stampa hanno preso parte monsignor Antonio D’Angelo, arcivescovo metropolita dell’Aquila, monsignor Michele Fusco, vescovo di Sulmona-Valva e coordinatore del Comitato organizzatore interdiocesano della Ceam, Pierluigi Biondi, sindaco dell’Aquila e presidente di Anci Abruzzo, Valter Stoppini, sindaco di Assisi, fra Massimo Travascio, custode della Basilica di Santa Maria degli Angeli in Porziuncola, fra Marco Moroni, custode del Sacro Convento di San Francesco in Assisi e don Antonio Borgo, Vicario episcopale per la Pastorale della Diocesi di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino.