Ordigno bellico inesploso rinvenuto a Miglianico, svolta riunione del Tavolo di Coordinamento

Chieti. In seguito al ritrovamento, presso il Comune di Miglianico, di un ordigno bellico inesploso di grosse dimensioni, si è tenuta in data odierna, presso la Prefettura di Chieti, una riunione del Tavolo di Coordinamento previsto dalla circolare del 12 marzo 2024.
Alla riunione, presieduta dal Prefetto Gaetano Cupello, hanno partecipato: il Sindaco di Miglianico, i Vertici provinciali della Forze dell’Ordine, il Comandante dell’11° Reggimento Genio Guastatori Foggia, i rappresentanti dell’Agenzia Regionale di Protezione Civile, della Provincia, del Servizio 118, dell’ANAS, dell’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile nonché di Fibercoop e della società E-Distribuzione.
Nel corso della riunione è stato rilevato che il sito in cui è ubicato l’ordigno è stato messo in sicurezza ad opera degli artificieri dell’Esercito, essendo necessario che nessuno si avvicini entro il raggio di 100 metri dal punto di rinvenimento del residuato bellico.
Nell’incontro, alla luce delle informazioni disponibili, si è convenuto di prediligere, fra le varie ipotesi, quella del despolettamento con successivo brillamento in cava, attuato mediante realizzazione di una camera di espansione, che consentirà di limitare l’evacuazione della popolazione a circa 90 persone, cioè a quanti risiedono entro un raggio di circa 340 metri dal punto di ubicazione dell’ordigno, senza interruzione di energia elettrica e provvedimenti di divieto di sorvolo, con un impatto perciò molto contenuto rispetto ad altre ipotesi.
La data in cui saranno effettuate le operazioni sarà definita all’esito di ulteriori verifiche.