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Abruzzo

Regione, approvate le riforme per Arap e servizi per l’impiego

De Febis nuova garante per l'infanzia

La seduta del Consiglio regionale, aperta alle 15.30 del 5 agosto e chiusa dal presidente Lorenzo Sospiri alle ore 3 di mercoledì 6, si è conclusa con l’approvazione a maggioranza di due progetti di legge.

 

Il primo, riforma il sistema produttivo abruzzese attraverso la conclusione del processo di riordino dei Consorzi industriali e il potenziamento dell’ARAP (Azienda Regionale delle Aree Produttive); il secondo provvedimento normativo istituisce l’Agenzia Regionale Abruzzo Lavoro (ARAL), disciplinando le funzioni e i compiti della Regione in materia di servizi per l’impiego, programmazione e attuazione integrata delle politiche in materia di lavoro, nel rispetto dell’ordinamento europeo e dei principi fondamentali della legislazione statale. Su quest’ultima norma, l’assessore regionale al lavoro, Tiziana Magnacca, ha dichiarato in Aula: “E’ una riforma necessaria che realizza alcuni principi fondamentali della Costituzione. Era necessario riformare il mercato del lavoro, agevolando il matching tra imprese e lavoratori. Abbiamo voluto ridare centralità al servizio pubblico”.

La nuova legge sulle aree produttive, di iniziativa della Giunta regionale, in materia di consorzi industriali, prevede che “entro 30 giorni dall’entrata in vigore della norma, il Commissario per la gestione straordinaria e liquidatoria del Consorzio per lo Sviluppo Industriale dell’Area Chieti-Pescara rimette alla Giunta regionale ed all’Arap una relazione dettagliata sullo stato finanziario, economico e patrimoniale del Consorzio”. L’Arap, entro i 30 giorni successivi, “tenuto conto delle risultanze di detta relazione e del proprio stato finanziario, economico e patrimoniale, rimette alla Giunta regionale uno studio in ordine alla fattibilità o meno, sotto il profilo economico-finanziario, di una fusione tra Arap e Consorzio dell’Area Chieti-Pescara”. Qualora emergesse la fattibilità della fusione, la Giunta regionale entro 30 giorni approverà un disegno di legge per disciplinare “il nuovo soggetto giuridico risultante dalla fusione”. In caso contrario, la Giunta disporrà “la liquidazione coatta del Consorzio dell’Area Chieti-Pescara”, nominando un commissario per la liquidazione, disponendo altresì “l’allocazione in capo all’Arap delle funzioni e dei compiti del Consorzio nonché del personale a tempo indeterminato in servizio presso il Consorzio alla data della liquidazione”.

La legge dispone inoltre una nuova denominazione dell’Arap, che diventa Azienda Regionale delle Attività produttive; introduce le Consulte Territoriali, stabilendo che l’Azienda “cura e gestisce le aree dei nuclei e delle zone industriali della Regione Abruzzo in coerenza con gli indirizzi programmatici stabiliti dalla Giunta regionale”. Le procedure per l’insediamento delle imprese nelle aree, nei nuclei e nelle zone di sviluppo industriale regionali ed i rapporti tra l’Arap e le imprese ivi insediate “sono disciplinati in un apposito regolamento predisposto dal Direttore dell’Agenzia avente ad oggetto la cessione in proprietà, od in uso dei terreni e degli immobili”. Inoltre l’Agenzia “stipula con ciascuna impresa una convenzione con la facoltà di riacquisire i suoli e gli stabilimenti industriali o artigianali realizzati attraverso la procedura espropriativa, decorsi ventiquattro mesi di inattività” ed approva i Piani Territoriali di Sviluppo Industriale con la partecipazione dei Comuni, sarà infine la Giunta regionale ad esercitare “le funzioni di indirizzo, vigilanza e controllo sull’Arap”. L’esecutività di questa legge dovrebbe portare, negli intenti dei proponenti, alla conclusione di un processo iniziato anni fa, realizzando il completamento del progetto di unione dei Consorzi regionali.

A fine seduta si sono svolte tre votazioni successive al fine di eleggere il nuovo Garante per l’infanzia e l’adolescenza. Alla terza votazione la candidata Alessandra De Febis ha ottenuto 22 voti validi, raggiungendo la maggioranza qualificata utile per l’elezione. 1 scheda è risultata nulla e 5 bianche.

 

“È stata la notte più produttiva degli ultimi mesi di attività consiliare. Una maratona di 24 ore che ha visto confronti, anche duri, tra tutte le compagini politiche del Consiglio. Una dialettica sana, democratica, che nel rispetto delle posizioni ha portato a dare un segnale forte all’Abruzzo”. Lo dichiara il presidente del Consiglio regionale, Lorenzo Sospiri, a conclusioni dei lavori dell’Assemblea Legislativa e aggiunge:

“Portiamo a casa la migliore manovra finanziaria, a tutela dei conti regionali, che individua, con qualche sacrificio, le risorse utili a mitigare il disavanzo sanitario. Un rendiconto 2024 approvato. Un assestamento al bilancio che, nonostante alcune ridefinizioni, restituisce respiro alle principali istituzioni culturali regionali e ai cittadini più fragili.

E poi, con il buon senso dei Capigruppo, abbiamo deciso di non rimandare le importantissime riforme sul settore delle attività produttive (Arap) e dei servizi per l’impiego (Aral). Affrontiamo questi pochi giorni di pausa estiva con la consapevolezza di aver fatto del nostro meglio. Ringrazio le opposizioni, le strutture del Consiglio, tutti gli assessori della Giunta e il presidente di Regione Abruzzo, per aver dimostrato serietà e senso del dovere, garantendo presenza in Aula e sostanza nei contenuti. Infine, porgo i miei più sinceri auguri di buon lavoro alla neoeletta Garante dei minori, Alessandra De Febis”, conclude Sospiri.

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