
Abruzzo. “Sono più poveri i giovani, sono più poveri gli stranieri, sono più povere le famiglie numerose: è un segnale allarmante e scoraggiante, rispetto al termometro del welfare e dell’economia regionale, l’identikit che emerge dal report Istat”, dice Daniele Licheri, segretario regionale di Sinistra Italiana.
In Abruzzo, una famiglia abruzzese su 10 è costretta a vivere in povertà: il 10,5% vivrebbe in povertà assoluta, come riportato oggi dal quotidiano Il Centro sulla base dei dati Istat. “L’incidenza di chi è a rischio povertà sale nelle famiglie numerose, in quelle giovani, sale tra gli stranieri, sale tra gli operai.
Non è più povero solo chi non lavora, è povero anche chi lavora perché gli stipendi sono troppo bassi, sono fermi al palo da 30 anni e hanno perso potere d’acquisto rispetto al carovita – continua Daniele Licheri -. Per questo, Alleanza Verdi e Sinistra ha lanciato la proposta di legge dello SbloccaStipendi, che prevede un adeguamento automatico ogni anno degli stipendi all’inflazione reale. Si deve far fronte all’emergenza sociale del lavoro povero, degli stipendi bassi. Anche in Abruzzo organizzeremo iniziative per sostenere la proposta di legge che fa perno sulla giustizia sociale”.