ACCEDI AL CANALE WHATSAPP E RICEVI LE TOP NEWS DEL GIORNO:

ACCEDI AL CANALE
Abruzzo

In Abruzzo nasce la scuola di perfezionamento per la pastorizia VIDEO

Abruzzo. La pastorizia estensiva diventa opportunità di formazione, innovazione e rigenerazione dei territori montani: è stata presentata nella sala stampa “I. Scarsella” di Palazzo Silone a L’Aquila, la Scuola di perfezionamento per la pastorizia estensiva di Calascio, progetto formativo ideato da Slow Food Italia e D.R.E.Am. Italia, promosso dal Comune di Calascio e finanziato nell’ambito del programma “Rocca Calascio – Luce d’Abruzzo”, selezionato dalla Regione Abruzzo tra gli interventi PNRR per la valorizzazione dei borghi (Linea A – M1C3 Investimento 2.1), gestite dal Ministero della Cultura e finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU.

 

Alla conferenza stampa hanno partecipato il vicepresidente della Giunta regionale con delega all’Agricoltura, Emanuele Imprudente, l’assessore alla Cultura, Formazione professionale e Istruzione, Roberto Santangelo, il sindaco di Calascio, Paolo Baldi, il vicepresidente di Slow Food Italia, Federico Varazi, il referente del progetto per D.R.E.Am. Italia, Tommaso Campedelli, e la presidente della Camera di Commercio del Gran Sasso, Antonella Ballone.

Otto masterclass teorico-pratiche, in programma tra il 2025 e il 2026, rivolte a giovani aspiranti pastori, allevatori, professionisti e studenti, offriranno strumenti concreti per gestire in modo sostenibile le attività zootecniche di montagna, preservare la biodiversità e rilanciare il lavoro nei territori interni. Le lezioni si svolgeranno a Calascio, in collaborazione con le realtà locali, su temi che spaziano dal benessere animale all’innovazione tecnologica, dalla trasformazione dei prodotti caseari alla gestione del paesaggio pastorale, fino al turismo rurale e al marketing territoriale.

“Questa Scuola rappresenta un modello concreto per restituire valore al mondo della pastorizia – ha dichiarato il vicepresidente Imprudente – Investire sulla pastorizia significa restituire dignità e valore a un mestiere antico, che oggi può e deve rappresentare un presidio di sostenibilità ambientale e sviluppo locale. La Scuola di Calascio è un unicum nel panorama formativo nazionale: un progetto che forma nuove generazioni di pastori capaci non solo di custodire tradizioni e saperi, ma anche di contribuire attivamente alla tutela del paesaggio e alla valorizzazione delle nostre aree interne. Promuovere la pastorizia estensiva vuol dire generare economia nei territori rurali, contrastare lo spopolamento e trasformare un lavoro spesso sottovalutato in un modello virtuoso di rigenerazione territoriale e ambientale”.

“Un progetto di grande valore culturale e identitario – ha aggiunto l’assessore Santangelo – che lega formazione, tradizione e innovazione, offrendo nuove opportunità ai giovani e contrastando lo spopolamento delle aree interne.

La nascita della Scuola di perfezionamento per la pastorizia estensiva di Calascio segna un vero e proprio spartiacque tra un prima e un dopo per le nostre aree interne. Questo progetto rappresenta non soltanto un percorso formativo, ma una scuola di saperi e mestieri, capace di far emergere il valore autentico del mestiere del pastore. Rappresenta la prima occasione concreta per formare nuove generazioni non solo attraverso la trasmissione di una tradizione secolare, ma grazie a competenze tecniche, imprenditoriali e ambientali. Calascio diventa così un centro pilota per la nascita di scuole di formazione di saperi e di mestieri. La pastorizia diventa leva di sviluppo sostenibile, tutela del paesaggio e rigenerazione del territorio.

Il primo modulo si terrà dal 14 al 20 settembre 2025 e sarà dedicato alla gestione sanitaria degli ovini e all’innovazione tecnologica. Seguiranno, tra ottobre 2025 e giugno 2026, altri sei appuntamenti formativi con esperti universitari e tecnici Slow Food. La partecipazione è gratuita per i residenti in Abruzzo (non residenziale, con pasti calmierati) e a pagamento per i non residenti (400 euro comprensivi di vitto, alloggio e attestato). Le iscrizioni si apriranno nei prossimi mesi.

Il progetto si inserisce in un più ampio piano di rigenerazione del borgo, che prevede scavi archeologici, la nascita dell’Accademia della Rigenerazione, un museo esperienziale, eventi culturali e sportivi, ospitalità diffusa e incentivi per l’imprenditoria. L’obiettivo: fare di Calascio un modello nazionale di sviluppo sostenibile per le aree interne.
Per info e iscrizioni: info.scuolapastoriziacalascio@gmail.com

 

 

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio

Adblock rilevato

Hai Attivato un blocco delle nostre Adv. Cityrumors è un Giornale Gratuito. Se vuoi continuare a leggerlo e supportarlo, per favore non bloccare le nostre pubblicità. Grazie.