Alba Adriatica, tre gattini abbandonati: scatta la denuncia e una gara per l’adozione
C'è anche una denuncia per abbandono di animali
Alba Adriatica. La busta con tre gattini abbandonati, dinanzi ad un’abitazione, in via Isaia Ceci. Le telecamere che riprendono tutto e fanno scattare anche una querela. Una gara di solidarietà a livello cittadino, che consente di adottare i tre animali e di salvarli.
Il tutto accade ad Alba Adriatica, dove nella giornata di mercoledì, 9 luglio, una donna, ripresa dalle telecamere ha abbandonato tre gattini e poi si è allontanata.
La denuncia è stata immediatamente sporta alle autorità competenti da un cittadino che ha dimostrato senso civico e responsabilità affinché chi ha compiuto questo gesto ignobile risponda della propria condotta.
Va ricordato che gli animali sono essere senzienti e che l’abbandono di animali è un reato, punito dall’art. 727 del Codice Penale: chiunque abbandona animali domestici è punibile con l’arresto fino a un anno o con una multa da 1.000 a 10.000 euro.
Ma questa storia, che poteva finire nel silenzio, si è trasformata in un meraviglioso esempio di solidarietà e amore. L’assessore Francesca Di Matteo e la consigliera delegata al Benessere Animale Erika Di Martino si sono subito attivate per dare voce a questi piccoli indifesi, creando una rete di condivisione e sostegno che ha fatto il giro dei social, commuovendo tantissime persone.
Grazie a questa mobilitazione, tutti e tre i gattini hanno trovato una famiglia, una nuova vita fatta di cure e affetto. Un ringraziamento speciale va alla signora Clara, che con infinita pazienza e amore ha accolto i cuccioli nella propria casa, offrendo loro stallo e protezione nei momenti più delicati.
“Un grazie sincero ai volontari che ogni giorno con dedizione si prendono cura dei meno fortunati e anche a tutti coloro che, con una semplice condivisione su Facebook, hanno contribuito a scrivere il lieto fine di questa storia. Perché anche un piccolo gesto può fare la differenza”, si legge in una nota degli amministratori.
“Abbandonare è un crimine. Amare è un dovere”.
