
“A due mesi dall’introduzione del Bonus giovani under 35 e Bonus donne, l’incentivo inizia a dare evidenza dei primi numeri.
Il loro valore è stato pubblicato oggi da Il Sole 24 ore, che ha evidenziato quanto assumere donne e giovani sarebbe costato alle imprese italiane e come, invece, queste abbiano un risparmio fino a 500 euro al mese. Un beneficio che nelle regioni che ricadono nella Zona Economica Speciale unica per il Mezzogiorno – di cui l’Abruzzo fa parte – è maggiorato fino a 650 euro al mese per lavoratrice o lavoratore”, sottolinea Roberto Santangelo, assessore regionale alle Politiche sociali.
Le due misure, attive già da maggio, consentono l’esonero totale (100%) dal versamento dei contributi previdenziali per le nuove assunzioni a tempo indeterminato e per le trasformazioni di contratti da tempo determinato a tempo indeterminato per lavoratori con qualifica di operai, impiegati o quadri nel caso del primo intervento e per donne lavoratrici svantaggiate nel secondo.
“Per le aziende abruzzesi e delle altre regioni del Mezzogiorno (Molise, Campania, Basilicata, Sicilia, Puglia, Calabria e Sardegna) – continua Santangelo – queste misure rappresentano un reale stimolo all’occupazione nel settore privato, compreso quello agricolo, un comparto fondamentale nella nostra economia regionale”.
Per accedere ai bonus, i datori di lavoro devono presentare la domanda, con il modulo disponibile online, tramite il “Portale delle Agevolazioni (ex DiResCo)”.