Bilancio provinciale, Cardinale: “Spiegazioni su voto favorevole di Tortoreto”
Il capogruppo della Forza del Territorio chiede confronto nel centrodestra

“Un impegno professionale inderogabile, annunciato con largo anticipo, mi ha impedito di partecipare all’ultimo Consiglio provinciale e alla successiva assemblea dei sindaci, sedi nelle quali rappresento abitualmente la volontà del Comune di Tortoreto. In sede di consiglio provinciale, la posizione della minoranza sul bilancio preventivo è stata, come sempre, analitica e propositiva, ma coerente con il ruolo che ricopriamo: quello di un’alternativa politica e di governo all’attuale guida della Provincia. Da qui un voto contrario motivato, non ideologico“.
A dirlo Lanfranco Cardinale, capogruppo “La Forza del Territorio” in Provincia a Teramo.
“Un bilancio che, a nostro giudizio, presenta elementi di forte criticità: l’aumento strutturale della spesa pubblica, determinato dalle numerose assunzioni effettuate negli ultimi due anni, il cui costo graverà sulle finanze provinciali per oltre trent’anni; una macchina amministrativa che rischia di diventare sproporzionata rispetto alle reali esigenze operative, al punto che vi sono ormai più persone che scrivanie. A ciò si aggiunge una politica delle entrate fondata sulla vessazione dei cittadini, come nel caso dell’utilizzo degli autovelox, mentre risorse essenziali vengono sottratte a settori strategici quali la manutenzione delle scuole e delle strade”.
E ancora: “Proprio alla luce di queste valutazioni, ho appreso con sorpresa del voto favorevole espresso dal Comune di Tortoreto in sede di assemblea dei sindaci. Al di là di ogni valutazione personale, che resta coerente con convinzioni politiche mai rinnegate, ritengo che questo episodio ponga un tema politico serio e meritevole di riflessione: la chiarezza e l’unità della coalizione di centrodestra su decisioni che incidono direttamente sugli equilibri della Provincia. La politica, quando è vissuta come impegno civile e non come mera gestione del potere, richiede coerenza tra le posizioni espresse e gli atti conseguenti, soprattutto quando il progetto che si intende rappresentare è dichiaratamente alternativo alla coalizione di centrosinistra che governa la Provincia. Nel rispetto dei colleghi con i quali ho condiviso anni di battaglie politiche e amministrative, ritengo che la posizione assunta dal Comune di Tortoreto meriti un chiarimento politico franco e responsabile, nell’interesse della credibilità del centrodestra e del corretto ruolo delle istituzioni che rappresentiamo“.



