
Pescara. “Il Partito Democratico e il consigliere Presutti continuano a distinguersi per ricostruzioni pretestuose e affermazioni non rispondenti alla realtà. L’ultima polemica sollevata in merito al mio voto contrario sull’emendamento n. 6 rientra pienamente in questo copione”.
Così il sindaco di Pescara, Carlo Masci, replica alle affermazioni del consigliere Pd Marco Presutti rilasciate dopo la votazione sugli emendamenti per gli indicatori di qualità per la riscossione dei tributi. Per Masci, le affermazioni del del sono “del tutto false e strumentali. La verità è molto più semplice e non presta il fianco a letture fantasiose: il mio voto contrario è stato esclusivamente il risultato di un errore materiale in fase di votazione. Ho premuto il tasto sbagliato e me ne sono reso conto solo al momento della chiusura della procedura, quando ormai non era più possibile intervenire”.
“Nell’immediatezza, anche considerando che l’emendamento è stato comunque approvato, non ho ritenuto di dover intervenire al microfono per chiarire l’accaduto, in quanto era palese l’errore materiale e vista la pochezza della questione. Ribadisco quindi con chiarezza: si è trattato solo di un errore tecnico, nulla di più”, chiarisce il primo cittadino, che chiude: “Tutte le ricostruzioni avanzate dal consigliere Presutti e dal PD sono totalmente infondate e rivelano un’opposizione che, non avendo idee né visione, si aggrappa a qualsiasi pretesto pur di ottenere qualche istante di visibilità”.



