Comune di Chieti, ‘dissesto e inerzia amministrativa’: l’opposizione presenta una maxi-interrogazione

Chieti. Questa mattina I consiglieri comunali : De Lio Mario- Zappone Damiano-Colantonio Mario-Di Biase Carl -Giampiero Riccardo- Di Iorio Bruno- Pompilio Serena hanno presentato una interrogazione per chiedere la mancata ottemperanza alle prescrizioni della Corte dei conti e del Collegio dei Revisori sulle fragilità strutturali nei controlli interni e la criticità nella gestione delle entrate.

Un Comune paralizzato, dove la lotta all’evasione segna lo zero assoluto nelle casse (dati SIOPE al 30/09/2025) e dove i richiami della Corte dei Conti e dei Revisori restano inascoltati. È questo il quadro allarmante che emerge dalla maxi-interrogazione depositata oggi dai consiglieri comunali di opposizione.

“Siamo di fronte a un’inerzia ingiustificabile,” dichiarano i firmatari. “Mentre il Comune è in dissesto, non vengono riscosse le entrate IMU e TARI, permane un caos contabile,come dichiarato dal collegio dei revisori, di oltre 100 milioni di euro sulla Piattaforma Crediti Commerciali e, fatto ancor più grave, non abbiamo notizie della relazione semestrale obbligatoria che l’Ente deve inviare al Ministero dell’Interno secondo il Decreto di ottobre 2024”.
L’atto ispettivo punta il dito anche sulla governance di Chieti Solidale, ancora non adeguata alle prescrizioni della Corte dei Conti, e sul silenzio degli uffici nei confronti del Collegio dei Revisori, che chiede atti fondamentali,
“Se non riceveremo risposte chiare entro 30 giorni,” concludono i consiglieri, “saremo costretti a consegnare tutta la documentazione alla Procura della Corte dei Conti e al COSFEL presso il Ministero dell’Interno. La città non può pagare il prezzo di una gestione che ignora le regole basilari della trasparenza e del risanamento finanziario”.